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Untitled - only fantasy

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Sentiva già vacillare la propria risoluzione. Forse giocare al ferito<br />

e all'infermiera non era una buona idea. Doveva stare in guardia:<br />

ritrovarsi così vicina a Valerian doveva essere come spararsi in vena<br />

una dose di eroina. Un gesto pericoloso e stupido. Se fosse riuscita a<br />

resistere alla tentazione di assaggiarlo, comunque, dopo averlo<br />

rappezzato sarebbe potuta andarsene a cuor leggero.<br />

In realtà l'aveva già assaggiato, ricordò, memore del bacio<br />

appassionato che si erano scambiati.<br />

«Niente effusioni mentre mi medichi» acconsentì Valerian. «Ma, se<br />

dovessi cambiare idea, non hai che da dirmelo.»<br />

Poi la riprese per mano e la trascinò via.<br />

«Hai della pomata antibiotica?» chiese lei, sperando di scacciare<br />

dalla mente qualsiasi pensiero legato al sesso.<br />

«Non so cosa sia, dunque non posso risponderti.»<br />

Shaye notò che i suoi capelli umidi formavano lievi ricci sulla<br />

nuca, poi si rabbuiò: perché diavolo si curava dei suoi stupidi capelli?<br />

«È una medicina per le ferite sulle braccia.»<br />

«Ti metterò a disposizione tutto quello che ti serve.» Giunti<br />

davanti alla camera, Valerian scostò il drappo di pizzo bianco con la<br />

mano libera.<br />

Entrò e lei lo seguì. Sebbene fosse situata nello stesso corridoio di<br />

quella in cui aveva dormito Shaye, quella stanza era più virile, una<br />

combinazione di piacere e aggressività. La zona più lontana<br />

dall'entrata era occupata da un enorme letto, le cui lenzuola viola<br />

dai ricami dorati recavano l'impronta di un imponente corpo<br />

maschile. Un'armatura d'oro e un vero e proprio arsenale erano<br />

appesi a ganci di rubino e luci multicolori risplendevano sui muri,<br />

come diamanti intrappolati nel vetro.<br />

Anche qui c'era una grande vasca di acqua bollente, su cui<br />

galleggiavano petali delicati. Era un tocco femminile estraneo a<br />

Valerian; probabilmente era stata una delle sue molte amanti a<br />

preparare quel bagno profumato.<br />

«Questa è la tua camera principale?» gli chiese.<br />

«Sì» rispose lui lasciandole la mano.

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