Untitled - only fantasy

«Non ci sarà alcun rischio, se entrerete di soppiatto nel palazzo.»
«E il mio piano, ma se una volta dentro non avrò abbastanza
uomini per conquistarlo il pericolo ci sarà» replicò Darius.
«No, se distruggerete almeno la metà delle forze dei ninfi e dei
vampiri prima ancora di raggiungere il palazzo» obiettò Poseidone
ridacchiando.
Una scintilla d'interesse si accese negli occhi azzurri di Darius. «E
come potremmo farlo?»
«Sotto il portale c'è un'entrata segreta.»
«Dove esattamente?»
«Non preoccuparti, te la mostrerò una volta che sarete arrivati là.
Dovrete insinuarvi nel palazzo e riportare le donne in superficie,
dopo aver cancellato la loro memoria.»
«Va bene.»
«Poi distruggerete i ninfi: senza le loro donne saranno deboli e
facili da eliminare. Devono morire tutti per aver osato entrare nel
mondo in superficie. Loro non sono guardiani, dunque hanno
infranto la legge.»
Un muscolo vibrò nel viso di Darius. «Intendi davvero tutti?»
chiese dubbioso.
«Sì.»
«Maschi e femmine?»
«Sì. Hai già compiuto massacri del genere in passato, dunque non
dovrebbe essere troppo difficile per te, guardiano. Se osi rifiutarti,
farò portare in superficie anche tua moglie. Viene da là, vero?»
Il viso di Darius avvampò di collera, rivelando l'assassino spietato
che era stato un tempo. «Non permetterò che Grace mi venga
portata via. È mia, aspetta un bambino da me e ormai appartiene ad
Atlantide.»
«Lo so» rispose secco Poseidone. «Il bambino è l'unico motivo per
cui ti permetto di tenerla con te. Comunque non avresti mai dovuto
portarla qui.»