16.06.2013 Views

"Noi. Testimonianze e documenti in un libro per S. Lorenzo di ...

"Noi. Testimonianze e documenti in un libro per S. Lorenzo di ...

"Noi. Testimonianze e documenti in un libro per S. Lorenzo di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ex-mul<strong>in</strong>o Gajo<br />

serena alla propria vita: prende la chitarra e com<strong>in</strong>cia a suonare, <strong>per</strong> <strong>di</strong>ffondere<br />

<strong>un</strong> po’ <strong>di</strong> brio tra la gente del paese soprattutto tra gli avventori dell’Osteria<br />

Bett<strong>in</strong>elli. Aggrega attorno a sé altri amanti della musica, nasce <strong>un</strong>’ orchestr<strong>in</strong>a<br />

che contrad<strong>di</strong>st<strong>in</strong>gue le feste al Mul<strong>in</strong>o, dove si balla e si impara a ballare con<br />

grande afflusso <strong>di</strong> curiosi.<br />

Alberto <strong>di</strong> professione è “straccivendolo”, vende la candegg<strong>in</strong>a che trasporta <strong>in</strong><br />

<strong>un</strong>a botte e che att<strong>in</strong>ge me<strong>di</strong>ante <strong>un</strong>a canna <strong>di</strong> gomma; le donne <strong>di</strong> S. <strong>Lorenzo</strong>, <strong>di</strong><br />

Nerviano, S. Ilario, Cantalupo, S.Vittore, Canegrate, Parabiago al suono della sua<br />

voce escono a far provvista; il suo carretto ed il suo cavallo non mancano <strong>di</strong> far<br />

sosta anche alle relative Osterie.<br />

Alberto ha la gioia <strong>di</strong> essere papà <strong>di</strong> <strong>un</strong>a figlia tuttora vivente.<br />

Nel 1929 anche Agost<strong>in</strong>o si era <strong>un</strong>ito <strong>in</strong> matrimonio con Teresa Berta, la fidanzata<br />

che aveva lasciato a Calcio <strong>di</strong> Bergamo, prima <strong>di</strong> partire da là con tutta la famiglia<br />

<strong>per</strong> trasferirsi a Saronno dove col papà Alessandro, la mamma Maria, il fratello<br />

Alberto e le sorelle avrebbero avviato <strong>un</strong>a fattoria. Avevano caricato sul treno il<br />

loro capitale <strong>di</strong> mucche e gi<strong>un</strong>ti alla stazione <strong>di</strong> Parabiago si avviavano a pie<strong>di</strong> con<br />

tutta la mandria <strong>per</strong> raggi<strong>un</strong>gere Saronno, quando durante <strong>un</strong>a sosta a Cantalupo,<br />

il capofamiglia Alessandro veniva a conoscenza <strong>di</strong> <strong>un</strong>a sconvolgente notizia.<br />

Lo shock fu letale, soccombeva a soli 43 anni.<br />

La gravità dell’accaduto sconcertò tutto il paese, risuonò <strong>di</strong> bocca <strong>in</strong> bocca e non<br />

lasciò <strong>in</strong><strong>di</strong>fferente il Senatore Gajo, che volendo soccorrere la famiglia Vezzoli,<br />

dopo che il papà Agost<strong>in</strong>o ebbe concluso il servizio militare, fece trasferire tutta<br />

la numerosa famiglia al mul<strong>in</strong>o Gajo.<br />

La mamma Teresa ricordava con <strong>un</strong> certo orgoglio <strong>di</strong> essere arrivata da Calcio <strong>in</strong><br />

automobile, ma ancor più rievocava il suo stupore <strong>di</strong> giovane sposa <strong>di</strong> fronte alla<br />

meravigliosa bellezza del mul<strong>in</strong>o, attraversato dalle fresche e placide acque del<br />

fiume Olona, che scorreva lì vic<strong>in</strong>o, con i pesci guizzanti! Riviveva forse <strong>un</strong>a fiaba<br />

sentita tante volte quando era bamb<strong>in</strong>a.<br />

Per Teresa <strong>in</strong>iziava <strong>un</strong>a grande avventura: entrava a fare parte <strong>di</strong> <strong>un</strong>a famiglia<br />

numerosa con <strong>un</strong>a suocera e sei cognate <strong>di</strong> cui la più piccola <strong>di</strong> solo tre anni.<br />

Ben presto anche lei sarebbe <strong>di</strong>ventata mamma: nel 1930 nasce Alessandro, il suo<br />

primogenito, che come vuole la tra<strong>di</strong>zione, prende il nome del nonno paterno,<br />

morto prematuramente, poi Elisabetta, purtroppo salita <strong>in</strong> cielo a soli otto anni,<br />

colpita dalla scarlatt<strong>in</strong>a; ma verranno altri figli: Franco, Elvira, Giorgio, i gemelli<br />

Pierlisa ed Alberto tutti viventi.<br />

Agost<strong>in</strong>o avvertiva l’urgenza <strong>di</strong> procurarsi <strong>un</strong>’altra attività oltre a quella del<br />

contad<strong>in</strong>o, <strong>per</strong> garantire <strong>un</strong>a certa sicurezza economica alla sua bella famiglia,<br />

<strong>di</strong>venne così guar<strong>di</strong>a notturna com<strong>un</strong>ale.<br />

204 Sezione IV - Famiglia e lavoro nel tempo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!