"Noi. Testimonianze e documenti in un libro per S. Lorenzo di ...
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La Termozeta era presente costantemente alla Sei giorni e al Giro d’Italia,<br />
sponsor della “Maglia ciclam<strong>in</strong>o” ed otteneva così <strong>un</strong> notevole riscontro<br />
pubblicitario.<br />
Tutti ricordano la vecchia e gloriosa Flam<strong>in</strong>ia, alla quale dopo <strong>un</strong> prestigioso<br />
servizio quale auto della Direzione, fu cambiato il look: dal nero passò al color<br />
ciclam<strong>in</strong>o e <strong>in</strong> questa nuova veste seguì il Giro d’Italia <strong>per</strong> tanti anni.<br />
La Termozeta era considerata dai datori <strong>di</strong> lavoro “<strong>un</strong>a grande famiglia” e<br />
sembrava che dovesse essere così ancora <strong>per</strong> l<strong>un</strong>go tempo. Invece già dai primi<br />
anni ottanta com<strong>in</strong>ciò a manifestare i primi s<strong>in</strong>tomi <strong>di</strong> <strong>un</strong>a crisi che era dest<strong>in</strong>ata<br />
a peggiorare nel futuro: nel 1985 <strong>in</strong>fatti venne <strong>in</strong>trapresa <strong>per</strong> la prima volta <strong>un</strong>a<br />
politica <strong>di</strong> “snellimento” del <strong>per</strong>sonale. Nel giro <strong>di</strong> alc<strong>un</strong>i anni i posti <strong>di</strong> lavoro<br />
offerti dall'azienda erano <strong>di</strong>mezzati e della “grande famiglia” era rimasto ben<br />
poco. Molti <strong>di</strong>pendenti lasciavano l'azienda che era ormai veramente <strong>in</strong> cattive<br />
acque; <strong>in</strong>fatti nel 1993 la gloriosa Termozeta cessò def<strong>in</strong>itivamente l'attività<br />
produttiva, cedendo <strong>in</strong> seguito a terzi il proprio marchio, che è tuttora presente sul<br />
mercato. Il complesso occupato dall'azienda, con le due palazz<strong>in</strong>e dest<strong>in</strong>ate agli<br />
uffici, i vari capannoni e il grande magazz<strong>in</strong>o testimoniano ancora le <strong>di</strong>mensioni<br />
<strong>di</strong> <strong>un</strong>' impresa che a San <strong>Lorenzo</strong> ha sicuramente lasciato <strong>un</strong> ricordo e <strong>un</strong>'<br />
impronta <strong>di</strong>fficili da cancellare.<br />
Sezione IV - Famiglia e lavoro nel tempo<br />
“ICAP: la chimica a San <strong>Lorenzo</strong>”<br />
Un’<strong>in</strong>dustria che <strong>in</strong>vece si è sviluppata nel tempo raggi<strong>un</strong>gendo notevoli livelli<br />
tecnologici ed organizzativi è l’Industria Chimica ICAP.<br />
Per ricordare gli <strong>in</strong>izi dell’attività si cita <strong>un</strong> articolo tratto dalla testata<br />
giornalistica L’Italia del 28 febbraio 1952: Visita a <strong>un</strong> centro <strong>di</strong> pulsante<br />
lavoro. (Parabiago)<br />
...Abbiamo visitato, tra l’altro, i laboratori della ICAP, <strong>in</strong>dustria chimica<br />
ausiliaria <strong>per</strong> pelli. Siamo entrati così nel campo delle essenze tannoi<strong>di</strong> che sono<br />
alla base <strong>di</strong> ogni preparato necessario all’<strong>in</strong>dustria conciaria delle pelli.<br />
Dal più robusto e resistente dei cuoi <strong>per</strong> suole o ad<strong>di</strong>rittura <strong>per</strong> i mastodontici<br />
c<strong>in</strong>ghioni da trasmissione, s<strong>in</strong>o a gi<strong>un</strong>gere alle più f<strong>in</strong>i e delicate pelli <strong>per</strong> le<br />
scarp<strong>in</strong>e e le borsette delle nostre signore, ogni prodotto delle concerie non sarebbe<br />
tale quale noi lo conosciamo se non esistessero questi basilari composti chimici<br />
che assicurano morbidezza, resistenza, svariata colorazione e durata del cuoio e <strong>di</strong><br />
ogni pellame.<br />
Regno delle formule precise, delle provette, dei puri derivati: ecco la ICAP che si fa<br />
da laboratorio s<strong>per</strong>imentale, efficace <strong>in</strong>dustria chimica. Fu fondata nel 1945, nel<br />
fervore d’o<strong>per</strong>e del più imme<strong>di</strong>ato dopoguerra, quando occorreva produrre <strong>di</strong> tutto<br />
<strong>per</strong>ché tutto mancava nel Paese. Non solo <strong>per</strong> l’<strong>in</strong>dustria conciaria, ma anche <strong>per</strong><br />
quella tessile, si preoccupò <strong>di</strong> produrre la nuova azienda: detergenti, tann<strong>in</strong>ici,<br />
fissatori, ecc.<br />
L’attrezzatura tecnica dello stabilimento, completamente italiana, era la più<br />
moderna che vi si potesse impiantare; l’organizzazione <strong>in</strong>dustriale e commerciale<br />
si rivelò subito come <strong>per</strong>fettamente efficiente e <strong>in</strong>tonata alle massime possibilità<br />
d’ogni suo ulteriore sviluppo.<br />
L’o<strong>per</strong>a era ed è dovuta ai nomi del rag. Alfredo Med<strong>in</strong>i e <strong>di</strong> Giuseppe Gandolfi,<br />
tecnici <strong>di</strong> provata es<strong>per</strong>ienza e <strong>di</strong> collaudata capacità scientifica ed organizzativa.<br />
Sotto la loro guida la ICAP pros<strong>per</strong>ò e pros<strong>per</strong>a: i suoi feu<strong>di</strong> sono i mercati<br />
nazionali ed eritreo ...<br />
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