Scarica PDF - Turismo Itinerante
Scarica PDF - Turismo Itinerante
Scarica PDF - Turismo Itinerante
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
On the road<br />
Il massiccio<br />
dei Nebrodi<br />
è il grande cuore<br />
verde della Sicilia.<br />
Comprende oltre<br />
50 mila ettari<br />
di boschi localizzati<br />
nella parte<br />
Nord Orientale<br />
dell’isola.<br />
Nelle vallate<br />
percorse da fiumare<br />
si coltivano agrumi<br />
e, fino a circa<br />
800 metri<br />
di altitudine,<br />
ulivi alternati<br />
a noccioli e castagni<br />
- i volteggiatori,<br />
così erano chiamati<br />
i grifoni dalle<br />
popolazioni dei<br />
Nebrodi. Nel loro nome<br />
“Ivuturuna”<br />
c’erano le caratteristiche<br />
di comportamento del loro volo, sia<br />
di quello di caccia, che di quello nuziale.<br />
Questi splendidi predatori, capaci di<br />
grandi evoluzioni nel cielo con la maestosità<br />
e la grazia i tutti i grandi uccelli<br />
veleggiatori, popolavano un tempo il<br />
cielo che sovrasta la più grande area<br />
naturale protetta della Sicilia. L’ultima<br />
colonia del grifone siciliano sopravviveva<br />
rispettata in una grande cavità del<br />
roccione che sovrasta l’abitato di Alcara<br />
li Fusi, in provincia di Messina, poco lontano<br />
da mare. Sono passati vent’anni<br />
dall’ultimo volo dei grifoni sulle rocce<br />
dorate di Alcara. Una sciocca e inutile<br />
operazione di disinfestazione li uccise<br />
tutti nel 1965. Quattro anni fa, durante<br />
un convegno, i responsabili del Parco<br />
dei Nebrodi comunicavano alle comunità<br />
scientifiche nazionali ed internazionali<br />
i risultati dell’operazione di reintroduzione<br />
dei grifoni. In quella occasione,<br />
dalla sala si levò un brusio. Veniva dai<br />
cittadini alcaresi, custodi della memoria<br />
popolare, che commentavano ad alta<br />
voce, quasi a voler confermare se stessi:<br />
“turnanu u vuturuna”.<br />
Insieme ai grifoni sui Nebrodi è tornato<br />
da qualche tempo anche un rinnovato e<br />
contagioso entusiasmo, fatto di passione<br />
verace per il territorio che si traduce<br />
in progettualità concreta, voglia di investire<br />
sulle eccellenze del Parco e di promuoverle<br />
nel mondo. Alla base ci sono<br />
uomini dal cuore d’oro e dalla volontà<br />
di ferro che credono profondamente<br />
nello sviluppo dei ventitre comuni che<br />
fanno parte dei Nebrodi, ben consapevoli<br />
delle loro enormi ricchezze. Ad iniziare<br />
dal nuovo commissario straordinario<br />
del Parco, Antonino Ferro, che ha il<br />
merito di conoscere bene il territorio<br />
che si impegna a tutelare per il semplice<br />
fatto di esserci nato. Aiutato da uno<br />
staff di collaboratori esperti, si è da<br />
subito "rimboccato le maniche" perchè<br />
72 TURIT