Scarica PDF - Turismo Itinerante
Scarica PDF - Turismo Itinerante
Scarica PDF - Turismo Itinerante
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
On the road<br />
Poche sono le località che<br />
affacciandosi sul mare possono<br />
vantare il felice connubio<br />
tra le bellezze balneari,<br />
le tradizioni, i colori e la<br />
vitalità di una città vera.<br />
Alghero, situata nella parte nord-occidentale<br />
della Sardegna, è fra queste:<br />
con le sue peculiarità storiche, il suo<br />
centro, la sua lingua, e la sua singolare<br />
identità ereditata da un dominio catalano<br />
tanto lontano nel tempo ma vivo<br />
nei tratti caratteristici degli algheresi di<br />
oggi.<br />
LA STORIA<br />
Crocevia di popoli e civiltà differenti che<br />
per secoli hanno dominato il<br />
Mediterraneo, la città di Alghero è soltanto<br />
l’ultimo gradino di una scala cronologica<br />
il cui percorso inizia nel neolitico<br />
e continua attraverso le principali<br />
fasi che hanno caratterizzato la<br />
Sardegna antica (nuragica, feniciopunica,<br />
romana e medievale)<br />
Sul nome di Alghero non si hanno notizie<br />
certe. Alcuni ritengono nella fondazione<br />
della città una preesistenza araba,<br />
altri collegano il nome ad Algeri che<br />
dall’etimo “al Giazirah” – l’isola – ha<br />
indicato durante il Medioevo diverse<br />
città del Mediterraneo, alcuni invece<br />
sostengono, più realisticamente, che il<br />
nome di Alghero derivi dalle alghe che<br />
si depositano, trasportate dalle correnti,<br />
sul litorale. Quel che è certo è che il<br />
territorio intorno alla città fu insediato<br />
fin dalla preistoria ponendosi al centro<br />
di una vivace e intensa vita economica<br />
e culturale. Lo testimoniano le necropoli<br />
neolitiche e i villaggi nuragici.<br />
I bombardamenti angloamericani del<br />
1943 provocarono ampie brecce nel<br />
cuore antico della città. La ricostruzione<br />
fu difficile, ma la ripresa economica si<br />
impostò su due grandi direttrici: agricoltura<br />
e turismo fino a far guadagnare<br />
ad Alghero il titolo di “porta d’oro del<br />
turismo sardo” che ancora l’accompagna.<br />
Una delle prime realtà che si nota<br />
entrando nel centro storico di Alghero è<br />
la presenza di segnaletica bilingue:<br />
quella in algherese – una delle varianti<br />
del catalano – riporta spesso il nome<br />
tradizionale popolare della strada o<br />
della piazza. E’ un dettaglio non trascurabile<br />
che fa di una passeggiata l’esperienza<br />
di un viaggio oltremare, la scoperta<br />
di una città straniera,<br />
<br />
diversa,<br />
eppure così simile al resto della<br />
L’architettura,<br />
le tradizioni<br />
cittadine,<br />
la cucina tipica<br />
con la famosa<br />
aragosta,<br />
la lingua locale:<br />
tutto, nella Riviera<br />
del Corallo,<br />
parla catalano.<br />
Scopriamo<br />
le bellezze<br />
di questa “piccola<br />
Barcellona”<br />
grazie al servizio<br />
della nostra inviata<br />
Testo di Rosanna Ojetti<br />
Foto: Assessorato al <strong>Turismo</strong><br />
di Alghero<br />
Alghero, spiaggia di sabbia bianca. Nella pagina a fianco: uno scorcio del centro storico di Alghero<br />
TURIT 93