Centrobanca S.p.A. "Obbligazioni 2010/2016 Tasso Fisso 3,15%"

FATTORI DI RISCHIO
(a)
Rischio di Credito
Il rischio di credito (solidità patrimoniale e prospettive economiche dell'Emittente) è connesso
all'eventualità che l'Emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale,
non sia in grado di pagare le cedole di interessi e/o di rimborsare il capitale a scadenza.
L’Emittente ritiene che la sua attuale posizione finanziaria sia tale da garantire l’adempimento
nei confronti degli investitori degli obblighi derivanti dall’emissione degli Strumenti
Finanziari.
Per maggiori dettagli sulla posizione finanziaria dell’Emittente si rinvia agli "Indicatori
patrimoniali e dati finanziari selezionati riferiti all'Emittente" riportati al termine del capitolo 3
del Documento di Registrazione e alle informazioni finanziarie riportate al capitolo 11 del
Documento di Registrazione.
(b)
Rischio relativo all'assenza di garanzie
L'investitore deve tenere presente le Obbligazioni non sono sempre assistite da una garanzia.
In particolare, non tutte le Obbligazioni sono garantite dalla capogruppo Unione di Banche
Italiane S.C.p.A.. La garanzia di Unione di Banche Italiane S.C.p.A. opera solo se specificata
nelle relative Condizioni Definitive e relativamente alle sole Obbligazioni a cui le Condizioni
Definitive si riferiscono.
In base al Regolamento, infatti, per le Obbligazioni di volta in volta emesse, l'Emittente può
attivare una garanzia di Unione di Banche Italiane S.C.p.A..
Con tale garanzia, in caso di mancato pagamento da parte dell'Emittente di ogni somma
dovuta, sia per interessi che per capitale, Unione di Banche Italiane S.C.p.A. si obbliga
irrevocabilmente ed incondizionatamente, a prima richiesta e con rinuncia ad eccepire
eccezioni, a garantire ai titolari delle Obbligazioni l'esatto e pieno adempimento degli obblighi
di pagamento degli interessi e di rimborso del capitale.
A tal proposito è opportuno precisare che non sono previste condizioni a cui è subordinata
l'applicazione della garanzia.
Infine, l'investitore deve inoltre considerare che le Obbligazioni di cui al Programma non sono
assistite dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
(c)
Rischio di liquidità
L'investitore deve tenere presente che può trovarsi nella difficoltà di vendere le Obbligazioni
prontamente prima della Data di Scadenza ad un prezzo che gli consenta di realizzare un
rendimento almeno pari a quello ottenibile in caso di detenzione del titolo fino a scadenza. Gli
obbligazionisti potrebbero avere pertanto difficoltà nel trovare una controparte acquirente e nel
liquidare il loro investimento.
L'Emettente si è riservato la facoltà di poter richiedere la quotazione della Obbligazioni di
ciascun Prestito in mercati regolamentati (tra cui Mercato Telematico delle Obbligazioni
(MOT), segmento DomesticMOT). In caso di ammissione a quotazione delle Obbligazioni sui
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