30.05.2013 Views

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Guido VALABREGA Ebrei, fascismo, <strong>sionismo</strong> (1974)<br />

E' so<strong>lo</strong> vent'anni dopo la morte <strong>di</strong> colui che abbiamo definito iniziatore del<br />

«socialismo ebraico» - vent'anni, per<br />

[343] altro densi <strong>di</strong> propositi e progetti - che sorgono due veri partiti ispiratisi alle<br />

sue idee assai più <strong>di</strong> quanto fossero stati influenzati i suoi contemporanei medesimi,<br />

partiti che ebbero momenti <strong>di</strong> grande fioritura e che ripresero ampliando e<br />

consolidando ciascuno a suo modo, i temi intorno alla nazionalità, alla autonomia<br />

culturale ed alla giustizia sociale che già avevano avuto parte preminente nelle<br />

speculazioni dell'amico <strong>di</strong> Marx e <strong>di</strong> Engels. Intendo riferirmi all'«Algemenen<br />

Yi<strong>di</strong>cher Arbeiterbund in Littahauen, Polen und Russland» ed al partito dei «Poalei<br />

Ziom» («Operai <strong>di</strong> Sion»): questi furono la più matura espressione dell'«ebraismo<br />

socialista» ed accumularono un ricco patrimonio ideo<strong>lo</strong>gico salvatosi però in assai<br />

piccola misura dal<strong>lo</strong> sface<strong>lo</strong> attuato barbaramente dai nazisti.<br />

<strong>Il</strong> Bund sorse nell'ottobre del 1897 a V<strong>il</strong>na, un anno prima della fondazione del<br />

Partito operaio socialdemocratico russo, al quale doveva poi aderire, e raggiunse la<br />

sua massima espansione nel periodo che va dal 1900 al 1910. Esso era in sostanza<br />

uno strumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa politica e sociale per mezzo del quale artigiani ed<br />

intellettuali riven<strong>di</strong>cavano i <strong>lo</strong>ro <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> minoranza oppressa e sfruttata. Casi<br />

contemporaneamente la «Lega» oltre a far le veci <strong>di</strong> organizzatore politico fungeva<br />

da guida nelle richieste <strong>di</strong> miglioramenti economici e gli scioperi, perciò, erano uno<br />

dei mezzi <strong>di</strong> <strong>lo</strong>tta più <strong>di</strong>ffusi e propagandati per attaccare e vincere la pervicacia dei<br />

padroni, anche se spesso questo «partito <strong>di</strong> sarti e tessitori» a causa della carenza <strong>di</strong><br />

operai veri e propri nelle sue f<strong>il</strong>a, finiva col condurre delle agitazioni in maniera<br />

incerta e con spunti corporativistici. D'altra parte, però, veniva condotta senza<br />

tentennamenti una decisa campagna contro l'arretratezza imperante nelle comunità<br />

ebraiche sottoposte al potere religioso dei rabbini e a tutti i pregiu<strong>di</strong>zi ad esso<br />

collegati e contro le teorie fautrici<br />

[344] della concentrazione territoriale degli ebrei basate su una <strong>lo</strong>ro presupposta<br />

unità storica ed etnica, vale a <strong>di</strong>re contro <strong>il</strong> <strong>sionismo</strong>.<br />

Infatti, non appena le teorie sioniste e sioniste-socialiste cominciarono ad<br />

avere una certa influenza <strong>il</strong> Bund non esitò ad attaccarle coraggiosamente: <strong>il</strong><br />

rafforzamento artificioso della coscienza nazionale avrebbe messo in perico<strong>lo</strong> la<br />

coscienza <strong>di</strong> classe <strong>di</strong>stogliendo energie preziose, e quin<strong>di</strong> campo d'attività della<br />

Lega doveva essere soltanto l'impero rnsso, né era ut<strong>il</strong>e istituire legami<br />

internazionali con ebrei d'altri paesi. Se la cultura ebraica aveva continuato a<br />

sussistere senza una specifica unità <strong>di</strong> territorio e senza che in esso si<br />

«Londra 25 ottobre 1877<br />

Stimata signora Hess,<br />

«Molti ringraziamenti da parte mia e <strong>di</strong> Engels per la spe<strong>di</strong>zione dei due esemplari del libro «Teoria<br />

della materia <strong>di</strong>namica».<br />

«Siamo ambedue convinti che <strong>il</strong> lavoro del nostro amico scomparso è <strong>di</strong> grande va<strong>lo</strong>re scientifico e dà<br />

onore al nostro partito. Perciò riteniamo, al <strong>di</strong> fuori dei legami personali con un nostro compagno da<br />

molti anni, nostro dovere <strong>il</strong>lustrare <strong>il</strong> va<strong>lo</strong>re del suo libro e favorire per quanto possib<strong>il</strong>e la sua<br />

<strong>di</strong>ffusione, Le due parti che sono ricordate nella prefazione <strong>di</strong> Hess si trovano nei manoscritti?<br />

«Non si offenda per l'importo che Le invio per le due copie; infatti qui non si tratta delle sue spese<br />

private, ma <strong>di</strong> spese per l'opera comune.<br />

Suo devoto Karl Marx<br />

«Circa <strong>il</strong> libro scriverò anche a Pietroburgo e a New York».<br />

— 187 —

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!