30.05.2013 Views

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

Il sionismo, lo Stato di Israele, il Medio Oriente

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Guido VALABREGA Ebrei, fascismo, <strong>sionismo</strong> (1974)<br />

si manifesta da un lato <strong>di</strong>chiarando la <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>ità ad evacuare, sia pure a certe<br />

con<strong>di</strong>zioni, le zone conquistate, dall'altro precisando che talune zone conquistate<br />

(Gerusalemme, Gaza, l'altopiano siriano) non saranno restituite e più in generale<br />

sfruttando economicamente ed adeguando amministrativamente con celerità e in<br />

maniera totale tutte le aree <strong>di</strong> cui le truppe si sono impossessate. <strong>Israele</strong> appare cioè<br />

inten- zionato a sfruttare a fondo la vittoria, rifiutando ogni fidu-<br />

[513] cia nelle Nazioni Unite, preparandosi a rafforzare <strong>il</strong> potenziale m<strong>il</strong>itare,<br />

mantenendo vivo in ogni modo <strong>lo</strong> spirito nazionalistico che ha consentito una forte<br />

unità popolare al momento dell'attacco e non esitando nel prevenire con ogni mezzo<br />

i sussulti in<strong>di</strong>pendentistici che potrebbero <strong>di</strong>lagare nella popolazione araba passata<br />

sotto <strong>il</strong> suo control<strong>lo</strong>.<br />

E però va detto che l'energica azione <strong>di</strong> informazione e <strong>di</strong> ri<strong>di</strong>mensionamento<br />

avviata dall'URSS circa l'essenza della politica israeliana, l'aggressività fanatica<br />

emersa nelle posizioni <strong>di</strong> taluni circoli <strong>di</strong> Tel-Aviv, la inumanità forse non sempre<br />

evitab<strong>il</strong>e, ma comunque assolutamente presente <strong>di</strong> certe operazioni m<strong>il</strong>itari,<br />

serviranno a creare un sottofondo ut<strong>il</strong>e nell'avvenire all'inizio <strong>di</strong> conversazioni<br />

anche in<strong>di</strong>rette. Cosi se i sovietici, specie nelle ultime settimane, hanno avviato<br />

verso gli arabi un percepib<strong>il</strong>e lavorio per favorire la crescita <strong>di</strong> un più impegnato<br />

realismo, un non meno interessante sforzo è stato quel<strong>lo</strong> <strong>di</strong> demitizzazione verso la<br />

non meno accesa e talvolta irresponsab<strong>il</strong>e campagna propagan<strong>di</strong>stica dei <strong>sionismo</strong>.<br />

In questo contesto va, ad esempio, inquadrata la pressione sovietica per<br />

l'internazionalizzazione <strong>di</strong> Gerusalemme, combattuta, tanto per citare una<br />

pubblicazione ebraica fac<strong>il</strong>mente reperib<strong>il</strong>e, con argomentazione offensive, superbe<br />

e virulente come le seguenti: "Nessuna gente, nessuna 'internazionalizzazione',<br />

nessuna artificiosa costituzione potrà elevare Gerusalemme così in alto come può<br />

fare (e come in realtà ha già fatto) <strong>Israele</strong> nel corso <strong>di</strong> molti secoli. La Gerusalemme<br />

degli Ebrei infatti sta - per <strong>lo</strong>ro costante vo<strong>lo</strong>ntà e per <strong>lo</strong>ro merito - su un piano<br />

<strong>di</strong>verso da quel<strong>lo</strong> delle capitali degli altri popoli" (Israel, Roma, 20 luglio 1967).<br />

L'informazione, <strong>il</strong> <strong>di</strong>battito e le decisioni all'interno del campo comunista sono<br />

culminati con le due riunioni al vertice del 9 a Mosca e dell'11-12 luglio a Budapest e<br />

[514] nella riunione del plenum del Comitato centrale del PCUS conclusasi <strong>il</strong> 21<br />

giugno. Sono state queste manifestazioni che hanno avuto, tra l'altro, <strong>il</strong> compito <strong>di</strong><br />

mettere in allarme i quadri politici dell'Europa orientale e <strong>di</strong> preparare,<br />

nell'incertezza in cui si configurava la scena politica internazionale, alla<br />

mob<strong>il</strong>itazione ideale le larghe masse popolari. Ma oltre a questo, <strong>il</strong> significato<br />

imme<strong>di</strong>ato e <strong>di</strong> prospettiva <strong>di</strong> tali riunioni resta considerevole, specie quel<strong>lo</strong><br />

dell'incontro del 9 giugno al quale hanno partecipato, con una unanimità d'intenti<br />

da molto tempo <strong>di</strong>menticata, non soltanto i massimi <strong>di</strong>rigenti dei partiti comunisti<br />

dell'URSS, Bulgaria, Cecos<strong>lo</strong>vacchia, Po<strong>lo</strong>nia, Ungheria e Repubblica democratica<br />

tedesca, ma anche quelli <strong>di</strong> Jugoslavia e Romania. <strong>Il</strong> contenuto della <strong>di</strong>chiarazione -<br />

che però non è stato firmato dalla delegazione romena - appare a qualche settimana<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza abbastanza generico: appoggio agli arabi aggre<strong>di</strong>ti, invito a cessare <strong>il</strong><br />

fuoco ed a ritirarsi sull'antica linea armistiziale, appel<strong>lo</strong> all'ONO per una condanna<br />

dell'aggressore. Non<strong>di</strong>meno si tratta d'un documento non privo d'una sua solennità<br />

che già appare preconizzare quella linea <strong>di</strong> convergenza tra comunismo europeo e<br />

movimento <strong>di</strong> liberazione arabo che è un poco, come s'è visto, la speranza e<br />

l'obiettivo <strong>di</strong> fondo dei sovietici.<br />

Di particolare interesse, per i riflessi all'interno dell'URSS, i risultati del<br />

<strong>di</strong>battito del Comitato centrale del PCUS. In sostanza <strong>di</strong> fronte alla gravità della<br />

— 278 —

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!