Terra e gente 2012 - Comunità Montana Valli del Verbano
Terra e gente 2012 - Comunità Montana Valli del Verbano
Terra e gente 2012 - Comunità Montana Valli del Verbano
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Terra</strong> e <strong>gente</strong><br />
In particolare nel Comune di Venegono Superiore l’archivio storico e l’archivio<br />
di deposito che si trovano ubicati in un scantinato suddiviso in 3 stanzette<br />
nel Palazzo Municipale subiva un allagamento per un metro e mezzo di<br />
altezza. L’acqua entrava dai muri stessi.<br />
La scrivente, avvertita il sabato mattina 6 giugno per telefono dalla Sig.<br />
na Fabrizia Boldi, che avendo l’incarico di riordinare l’archivio, riscontrando<br />
quanto già inventariato, e aggiornare l’inventariazione, e poi con fax <strong>del</strong> Comune,<br />
disponeva subito un sopralluogo per il giorno 9, per constatare il danno<br />
e dare gli opportuni consigli.<br />
Nell’urgenza <strong>del</strong> momento risultava che il provvedimento immediato era il<br />
trasporto <strong>del</strong> materiale salvato in luogo asciutto e la costituzione di una squadra<br />
di volontari, conosciuti per serietà ed operosità dal Soprintendente in via<br />
diretta o indiretta, per asciugare, staccare, infogliare i documenti superstiti.<br />
Nello scantinato, molti documenti giacevano per terra nel fango, benché l’acqua<br />
fosse stata riassorbita dalle pareti stesse. Si sono fatte prove per l’asciugatura<br />
<strong>del</strong>le carte con apparecchi ventilatori forniti dalla ditta svizzera Kruger. La prova<br />
è risultata positiva, ma di fronte all’ammasso di carte da asciugare, si riteneva che<br />
un apparecchio solo non fosse suffi ciente, ma ne fossero necessari almeno tre.<br />
Si decideva di trasportare il tutto in una palestra attrezzata, che doveva essere<br />
sgombrata con urgenza, e disinfestata da formiche, che avevano invaso i<br />
davanzali.<br />
L’ambiente si presentava asciutto.<br />
Il giorno 9 il Segretario era assente.<br />
Era evidente il danno subito. Le spese necessarie per l’acquisto di ventilatori,<br />
carte fi ltro in gran quantità e successivi restauri e rilegature si presentavano ingenti.<br />
Il 16 giugno di ritorno da una missione all’Archivio di Stato di Varese, la<br />
scrivente in occasionme <strong>del</strong>l’imminente Consiglio Comunale aveva un colloquio<br />
col Sindaco, prof. Francesca Fontana e con l’assessore alla cultura, prof.<br />
Bruna Brambilla.<br />
La palestra non era ancora stata sgombrata e l’archivio era ancora a macero.<br />
Si decideva di far sgombrare l’ambiente, non escludendo l’intervento <strong>del</strong>la<br />
forza pubblica e si interpellavano volontari, di cui organizzare il lavoro.<br />
La scrivente aveva predisposto direttive per iscritto (prot. 1606/VIII.3 <strong>del</strong> 16<br />
giugno 1992).<br />
Il giorno 27 la scrivente effettuava il terzo sopralluogo. Il complesso documentario<br />
era stato fi nalmente trasportato nella palestra, le cartelle collocate sul<br />
pavimento su una base di legno.<br />
Urge ora provvedere all’asciugatura, alle operazioni di infoliamento e selezione<br />
per restauro e rilegatura.<br />
Il lavoro è coordinato dal dr. Giancarlo Peregalli, direttore <strong>del</strong> Consorzio<br />
Archivistico n° 7 di Laveno Mombello, seguito in loco dalla dr. Maria Teresa<br />
Luvini, nota alla scrivente, ed effettuato da volontari.<br />
26