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Unità di Apprendimento, classe 3^ - scuola e cultura - rivista

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Aprile - Maggio - Giugno 2007 66<br />

La responsabilità nelle professioni sanitarie:<br />

<strong>cultura</strong> del rischio e proattività possono migliorare<br />

il sistema 1<br />

L'<br />

interesse de<strong>di</strong>cato oggi<br />

ad un tema <strong>di</strong><br />

straor<strong>di</strong>naria attualità<br />

come quello della responsabilità<br />

nell'ambito delle professioni<br />

sanitarie in generale appare,<br />

anche ad un rapido sguardo sui<br />

mezzi d'informazione <strong>di</strong> massa,<br />

molto elevato. E', infatti,<br />

abbastanza consueta la denuncia<br />

<strong>di</strong> sacche <strong>di</strong> inefficienza presso le<br />

strutture sanitarie pubbliche come<br />

private nonché <strong>di</strong> casi <strong>di</strong> colpevole<br />

e crassa negligenza da parte <strong>di</strong><br />

singoli professionisti. Tutto questo<br />

viene messo in risalto, com'è oggi<br />

frequente, presso l'opinione<br />

pubblica, con vistosi titoli <strong>di</strong><br />

giornali più o meno <strong>di</strong>vulgativi che<br />

gridano subito allo scandalo e<br />

insinuano il dubbio della c.d.<br />

"malasanità", dell'incapacità dei<br />

me<strong>di</strong>ci o, più recentemente,<br />

dell'inadeguatezza delle strutture.<br />

Quella riflessione più pacata che<br />

ci si attenderebbe e si imporrebbe<br />

dalle riviste specializzate e dalle<br />

aule giu<strong>di</strong>ziarie, inoltre, viene<br />

sovente invece a mancare,<br />

instillando interrogativi sui criteri<br />

usati per risolvere i casi<br />

giurisprudenziali. Di certo v'è da<br />

<strong>di</strong>re che sono profon<strong>di</strong> i motivi alla<br />

base dei mutamenti ra<strong>di</strong>cali<br />

occorsi nell'atteggiamento del<br />

giurista da un secolo a questa<br />

parte sulla responsabilità del<br />

me<strong>di</strong>co. In questa <strong>di</strong>namica<br />

sarebbe probabilmente<br />

superficiale addurre come<br />

spiegazione semplicemente i<br />

cambiamenti avvenuti sul piano<br />

normativo nonché nelle<br />

"doctrines" elaborate dalla<br />

giurisprudenza, ancor più in un<br />

sistema come quello italiano che<br />

de<strong>di</strong>ca alla responsabilità del<br />

professionista nel co<strong>di</strong>ce civile<br />

un'unica norma, l'art. 2236 c.c., in<br />

origine oltretutto "sorretto<br />

certamente<br />

corporative".<br />

da preoccupazioni<br />

In realtà, i motivi del mutato<br />

atteggiamento vanno<br />

preferibilmente ricercati<br />

nell'evoluzione intervenuta nella<br />

scienza me<strong>di</strong>ca stessa nel corso<br />

del XX secolo che permette oggi<br />

<strong>di</strong> agire in giu<strong>di</strong>zio con maggiori<br />

possibilità <strong>di</strong> successo nei<br />

confronti <strong>di</strong> me<strong>di</strong>ci ed ospedali:<br />

in primis, il miglioramento delle<br />

terapie, che rende oggi la tutela<br />

della salute incommensura-<br />

bilmente più efficace <strong>di</strong> un secolo<br />

fa. Anche il settore assicurativo fa<br />

registrare una significativa<br />

presenza nel campo dell’assicu-<br />

razione della responsabilità civile<br />

verso terzi e verso prestatori <strong>di</strong><br />

lavoro nell’area della<br />

responsabilità me<strong>di</strong>ca e delle<br />

strutture sanitarie.<br />

Ad oggi questa presenza sul<br />

mercato è stata svolta senza<br />

<strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> dati ufficiali e<br />

dettagliati relativamente alla<br />

tipologia e alla <strong>di</strong>mensione dei<br />

rischi assicurabili e in uno<br />

scenario normativo in forte<br />

evoluzione, capace <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>zionare in modo<br />

proporzionale le ipotesi <strong>di</strong> danno:<br />

un'errata <strong>di</strong>agnosi fa danni molto<br />

più gravi perché può far perdere<br />

tempo che oggi è molto più<br />

proficuamente utilizzabile che<br />

anni ad<strong>di</strong>etro. L'avvenuto<br />

aumento delle aspettative<br />

dell'utenza, unitamente alla<br />

<strong>di</strong>minuzione delle cause<br />

giustificative <strong>di</strong> errori, ha, al<br />

contempo, fatto venir meno l'aura<br />

<strong>di</strong> sacralità che ha a lungo<br />

ammantato il me<strong>di</strong>co e<br />

<strong>di</strong>sincentivato i pazienti<br />

insod<strong>di</strong>sfatti ad a<strong>di</strong>re le Corti.<br />

Queste carenze, affinché non<br />

<strong>di</strong>ventino <strong>di</strong> natura strutturale,<br />

impongono un impegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

nella <strong>di</strong>rezione, innanzitutto, <strong>di</strong><br />

favorire una crescita <strong>cultura</strong>le e<br />

una maggiore sensibilizzazione<br />

verso le problematiche sanitarie <strong>di</strong><br />

interesse assicurativo, <strong>di</strong><br />

introdurre una <strong>cultura</strong> del rischio<br />

all’interno delle strutture <strong>di</strong> cura e<br />

<strong>di</strong> porre le fondamenta scientifiche<br />

per giungere alla definizione <strong>di</strong><br />

in<strong>di</strong>catori sintetici <strong>di</strong><br />

rischiosità/performance delle<br />

singole strutture <strong>di</strong> cura.<br />

In definitiva, la complessità delle<br />

prestazioni sanitarie offerte<br />

oggigiorno rende sempre più<br />

rilevante il ruolo e l’efficienza della<br />

struttura sanitaria rispetto alla<br />

performance del singolo operatore<br />

Giuseppe Turchetti<br />

Giuseppe Turchetti è Professore<br />

associato <strong>di</strong> Economia e gestione<br />

delle imprese presso la Scuola<br />

Superiore Sant'Anna <strong>di</strong> Pisa. Ha<br />

stu<strong>di</strong>ato ed è stato Visiting<br />

Research Fellow presso la<br />

Wharton Business School dell'<br />

University of Pennsylvania. Autore<br />

del volume Innovazione e Reti<br />

Distributive nel Settore<br />

Assicurativo (2000) e curatore,<br />

con Riccardo Varaldo, dei volumi<br />

Profili Evolutivi del Marketing e<br />

della Distribuzione Assicurativa<br />

(2000) e L'e-Commerce. Le Nuove<br />

Frontiere della Distribuzione<br />

Assicurativa (2000), svolge attività<br />

<strong>di</strong> ricerca nel campo dell'economia<br />

e del management del settore<br />

assicurativo e del settore sanitario.<br />

sanitario, rendendo a volte poco<br />

chiara la reale responsabilità <strong>di</strong> un<br />

sinistro.<br />

Il livello <strong>di</strong> rischio andrà sempre<br />

più valutato sulla base delle<br />

capacità della struttura <strong>di</strong> cura <strong>di</strong><br />

mantenere e verificare elevati<br />

standard <strong>di</strong> qualità e <strong>di</strong> sicurezza.<br />

Questi, peraltro, data la natura<br />

delle prestazioni offerte, in cui<br />

l’obbligazione promette l’impiego<br />

al meglio dei mezzi senza potere<br />

(e dovere) ontologicamente<br />

garantire il risultato, devono<br />

essere misurati in termini positivi<br />

o negativi a livello <strong>di</strong> processo<br />

integrando competenze <strong>di</strong> analisi<br />

economica, giuri<strong>di</strong>ca e me<strong>di</strong>ca.<br />

In definitiva, la piena conoscenza<br />

dei fattori <strong>di</strong> rischio e la possibilità<br />

<strong>di</strong> monitorarne le evoluzioni,<br />

consente <strong>di</strong> analizzare il livello <strong>di</strong><br />

sicurezza delle strutture e <strong>di</strong>

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