Sonetti contro l'Ariosto, giudice de' Savi in Ferrara - Carla Rossi ...
Sonetti contro l'Ariosto, giudice de' Savi in Ferrara - Carla Rossi ...
Sonetti contro l'Ariosto, giudice de' Savi in Ferrara - Carla Rossi ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
I Testi<br />
IV.<br />
Il duca fu assente da <strong>Ferrara</strong> dal 5 aprile al 24 giugno del 1487, quando partito per<br />
Santiago de Compostela, fu improvvisamente convocato dal papa e dunque fu costretto a<br />
recarsi a Roma, a conferire col pontefice. In assenza di Ercole I, l’Ariosto prega la duchessa,<br />
aff<strong>in</strong>ché emani un bando, per trovare quel poeta che lo diffama pubblicamente<br />
con tanta veemenza. Il locutore ironizza sull’acrimonia dell’Ariosto nei confronti di questo<br />
anonimo scrittore. Come può mai l’Ariosto, si chiede il Poeta, credere di poter assass<strong>in</strong>are<br />
e quello e questo (v. 9) rimanendo impunito: qui il Poeta si riferisce sì all’abitud<strong>in</strong>e<br />
del Giudice di far morire di stenti coloro che tassava e derubava, ma anche al fatto<br />
che l’Ariosto assass<strong>in</strong>o lo era realmente, avendo partecipato alla congiura <strong>contro</strong> Nicolò<br />
d’Este, aspirante a succedere, nel ducato, a Borso, <strong>in</strong>vece del fratello di questi, Ercole I.<br />
Come può egli, <strong>in</strong>oltre, si chiede ancora, pretendere che i suoi latroc<strong>in</strong>i, esercitati alla luce<br />
del sole, rest<strong>in</strong>o celati? Qualche giorno addietro, cont<strong>in</strong>ua, gli si sono presentati i contad<strong>in</strong>i<br />
di Corbola, per narrargli che l’Ariosto pretendeva da loro ben duecento ducati, ma<br />
fortunatamente la notizia del furto si diffuse rapidamente e così l’<strong>in</strong>tento dell’Ariosto<br />
andò <strong>in</strong> fumo. Eppure la cattiva impresa non fallì perché l’Ariosto si era ricreduto: lui<br />
già aveva sulle spalle l’agnello per portarlo via e divorarlo (v. 19), come fanno «<strong>in</strong> vesta<br />
di pastor lupi rapaci» (Dante, Paradiso XXVII 55). Nuovamente il Poeta lo esorta a pentirsi,<br />
se vuole che egli taccia delle sue malefatte (v. 23).<br />
1. Madama: Eleonora d’Aragona, moglie di Ercole d’Este<br />
crida patente: ‘grida’, disposizione con valore coercitivo, accompagnata cioè da una<br />
sanzione e utilizzata per articolare e adattare la legislazione formale ad un caso particolare.<br />
Per un’idea sulle grida emesse dalla giustizia estense, cfr. Gridario.<br />
13. Corbola: nella laguna Adriana. Il suo nome sembra dim<strong>in</strong>utivo di corbis (corbulla,<br />
corbula, corbicola) – ‘corba’ o ‘cesta’ – che fu misura di grano, ed anche misura di<br />
terra necessaria per sem<strong>in</strong>arvi una corba di grano. Dalla misura corba, poté qu<strong>in</strong>di nom<strong>in</strong>arsi<br />
un dato territorio, sul quale sorgevano villaggi o territori che avrebbero preso il nome<br />
di Corbola. Corbola, allorché si staccò dal territorio adriese (circa nel 1140) fu posta<br />
a far parte del ducato di <strong>Ferrara</strong>.<br />
14. contado: ‘campagna <strong>in</strong>torno alla città, nel quale si contengono i villaggi, e le posessioni’<br />
(Voc. Crusca); per estensione ‘gli abitanti che vivono nel contado’ o ‘contad<strong>in</strong>i’.<br />
Cfr. Sacchetti, Rime, 224 8, pag. 267: «Era Fetonte ne la somma gloria / con carri<br />
carchi di gente lunatica / fra’ nove cieli, dove facean pratica / quelli de la città bisbigliatoria;<br />
/ e vegendo ciascun fuor di memoria, / subito corse a la terra sismatica / e <strong>in</strong>segnò<br />
a’ fanciulli la gramatica, / onde ne fa ’l contado ancor baldoria».<br />
18. mancò: fallì.<br />
59