Latinoamericana mondiale 2012 - Agenda Latinoamericana-Mundial
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È urgente cambiare modello<br />
Ministero degli esteri<br />
La Paz, Bolivia<br />
Come conseguenza della cultura di dominio sulla 400 ppm (al ritmo attuale nel 2016), raggiungeremo<br />
natura, la nostra Madre Terra, la nostra Pachamama si inevitabilmente l’innalzamento di 2°C di temperatura<br />
è ammalata, è ferita a morte. Il pianeta si sta riscal- prima del 2050.<br />
dando e il clima sta cambiando. L’aumento esponen- Però la precaria situazione attuale del pianeta non<br />
ziale del riscaldamento globale sta provocando cam- è da attribuirsi all’80% della popolazione <strong>mondiale</strong><br />
biamenti climatici eccezionali. Fenomeni sconvolgenti che vive in condizioni di povertà, bensì è causata<br />
come il Niño e la Niña, siccità, inondazioni, ondate direttamente e principalmente dai modelli di sviluppo<br />
di calore, uragani e tornadi sono sempre più forti e e consumo irresponsabile a partire dall’epoca indu-<br />
frequenti. Si presentano situazioni climatiche estreme striale della cosiddetta civiltà occidentale. La sete di<br />
mai viste prima, con aumento di piogge in alcune guadagno senza limiti, la ricerca del lusso, ostenta-<br />
regioni e gravi siccità in altre, determinando effetti zione e sperpero del 20% più ricco della popolazione,<br />
negativi per l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca in mentre milioni muoiono di fame nel mondo, ha fatto<br />
tutte le regioni. Le inondazioni degli ultimi anni nella sì che tutti noi dipendiamo totalmente dal consumo<br />
parte orientale della Bolivia sono un risultato diretto eccessivo delle risorse del pianeta, trasformando tutto<br />
di questo fenomeno.<br />
in merce ed esponendo al supersfruttamento i boschi,<br />
Stiamo vivendo un cambiamento climatico senza la flora e la fauna, l’acqua e la terra, il genoma umano<br />
precedenti, causato direttamente e unicamente dal- e la vita stessa come i minerali e i combustibili fossili<br />
l’uomo. Ci sono prove pesanti che l’attività umana è (carbone, gas e petrolio), che sono la maggiore causa<br />
la principale responsabile del riscaldamento osservato delle emissioni globali di gas effetto serra. Dal 1860,<br />
dal 1950, principalmente a causa dei padroni del con- Europa e America del Nord hanno contribuito con il<br />
sumo della «civiltà» occidentale dall’epoca industriale. 70% delle emissioni di CO . I paesi impoveriti con il<br />
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Si stima che nell’anno 1751 le emissioni di CO pro- 25%.<br />
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venienti dall’utilizzo di combustibili fossili fossero di Le cause di questa Crisi Globale, che ogni giorno<br />
3 milioni di tonnellate. Nell’anno 2006 ne sono state avvertiamo più grave, si riscontrano nei modelli do-<br />
emesse nell’atmosfera 8.379 milioni di tonnellate. minanti di sviluppo capitalista e socialista, che privi-<br />
La concentrazione nell’atmosfera di gas effetto legiano una rapida crescita economica e chiedono un<br />
serra è aumentato sostanzialmente a partire dall’ini- accumulo collettivo e individuale di ricchezza, tutto<br />
zio della rivoluzione industriale (circa il 37% in 200 per rispondere a un consumismo sfrenato e insaziabi-<br />
anni). La concentrazione preindustriale era di 280 le, che richiede uno sfruttamento sempre più irrespon-<br />
ppm (parti per milione) mentre nel 2008 è stato di sabile delle risorse naturali.<br />
390 ppm, e se non cessiamo di emettere questi gas, Spinti dalla civiltà occidentale e adesso impiegati<br />
arriveremo a 600 ppm entro il XXI secolo, mentre sia a livello <strong>mondiale</strong> che locale, questi modelli di<br />
nell’ultimo milione di anni, fino al 1960, la concentra- esagerata e illimitata industrializzazione non sono<br />
zione di CO nell’atmosfera non ha mai superato i 310<br />
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ppm. I 600 ppm non sono stati raggiunti nel pianeta<br />
una soluzione per l’umanità ed è impossibile che<br />
possano essere estesi all’insieme della popolazione<br />
in 18 milioni di anni, mentre la variazione di CO2 non <strong>mondiale</strong>. Essi aumentano infatti l’impronta ecologica<br />
è stata superiore al 10% negli ultimi 10.000 anni. e minacciano la sopravvivenza degli esseri viventi<br />
Se superiamo l’incremento di 2°C rispetto alla e la sussistenza del pianeta poiché non permettono<br />
temperatura media preindustriale, i danni saranno se- che le risorse naturali si rinnovino al ritmo con cui si<br />
veri. Nel 2004 la temperatura era già salita di 0,8°C. consumano.<br />
La temperatura dipende dalla CO . Se superiamo i<br />
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Benché siano essi la principale causa di questa