Latinoamericana mondiale 2012 - Agenda Latinoamericana-Mundial

La causa dei Diritti umani in Bolivia
La mia testimonianza sulla fondazione dell’assemblea dei diritti umani in Bolivia
Gregorio Iriarte
Cochabamba, Bolivia
L’Assemblea permanente per i Diritti umani della come un lavoro totalmente volontario, senza alcuna
Bolivia si forma nella clandestinità più assoluta al retribuzione. Durante le frequenti riunioni clandestine
tempo della dittatura del gen. Bánzer, nel novembre ci si passava l’un l’altro una borsa nella quale ogni
del 1976. Nel segreto più totale nasce in una parroc- partecipante poneva liberamente il suo apporto vochia
di La Paz questa istituzione, destinata ad avere lontario.
grande importanza nel futuro della vita politica del Dopo un certo momento iniziale, unitamente a
Paese.
gruppi della Chiesa cattolica, presero parte importanti
Accettai di svolgere il lavoro di redigere la bozza membri della Chiesa Metodista e della Chiesa luterana
che sarebbe dovuta essere approvata nella riunione boliviana.
successiva. Occorreva definire che tipo di organizza- Il.Consiglio.consultivo
zione si richiedeva, così come alcuni aspetti relativi Per dare all’Assemblea una certa sicurezza, in-
alla sicurezza di tutti i suoi membri, senza tuttavia sieme a una sua visibilità, fin dall’inizio si pensò
che questo influenzasse l’attività a favore delle perso- all’organizzazione di un Consiglio Consultivo parallelo
ne perseguitate, detenute ed esiliate. Queste persone all’Assemblea. Era la parte visibile, che aveva come
erano soprattutto dirigenti sindacali e di altre orga- compito quello di firmare i documenti che si stavano
nizzazioni popolari, e anche membri attivi dei partiti elaborando sulla base delle continue denunce contro il
politici che difendevano il sistema democratico. regime dittatoriale.
Le caratteristiche della nuova organizzazione per A questo Consiglio appartenevano alcuni membri
la difesa dei diritti umani erano le seguenti. di rilievo della società civile e delle diverse confessio-
Doveva essere un’Assemblea. In primo luogo, la ni religiose. Si deve mettere in rilievo il lavoro valido
nuova organizzazione si autodefinì come «Assem- e altruista che in questo Consiglio svolsero l’ex presiblea»,
dato che le decisioni dovevano essere prese dente della Repubblica Dr. Luis Adolfo Siles Salinas e
con la partecipazione e il consenso della maggioranza il sacerdote boliviano P. Julio Tumiri Javier.
del gruppo, lungi da una direttiva dirigista o elitaria. Contatti internazionali
I membri con maggiore rappresentatività furono i di- Molto importanti e numerosi furono i contatti con
rigenti sindacali e delle organizzazioni popolari come istituzioni di Diritti umani a livello internazionale, per
minatori, operai di fabbrica, contadini, insegnanti, il loro appoggio morale ed economico. I diversi go-
comitati di quartiere… La partecipazione dei partiti verni «de facto» della Bolivia erano disposti a liberare
politici fu minima, però molto importante per tutto molti dei prigionieri, poiché le carceri e altri luoghi
ciò che riguarda le informazioni sulle persone perse- segreti di prigionia erano ormai strapieni, ma esigeguite
o detenute.
vano che gli espatri fossero pagati dalle loro famiglie.
L’Assemblea doveva organizzarsi in ogni città e La grande maggioranza di queste famiglie erano po-
villaggio importante del Paese, poiché si cercava non vere, senza alcuna capacità di far fronte agli alti costi
soltanto di aiutare le persone perseguite e incarce- dei permessi di espatrio. L’Assemblea, attraverso la
rate, ma anche di creare un movimento nazionale il sua «segreteria finanziaria», concorreva a quelle spe-
quale, prima dell’eliminazione dei partiti politici da se. Molto efficace fu il lavoro svolto per lunghi anni
parte del regime dittatoriale, lottasse per un cam- in questa delicata funzione da Maria Amparo Carvajal,
biamento reale. Era necessario procedere ponendo le cui spettava anche il compito di trattare con le Amba-
basi per dare vita a un autentico sistema democratico, sciate dei diversi Paesi l’accettazione di queste perso-
defenestrando le dittature. Fin dall’inizio il movimento ne come richiedenti asilo politico.
per la difesa dei diritti umani in Bolivia si organizzò
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I Paesi che dimostrarono maggiore solidarietà e