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DISPENSE DEL CORSO DI LABORATORIO DI CHIMICA – FISICA 1

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in esame dal valore misurato di Δ T e da quello noto della costante C. Applicando le<br />

equazioni (7.39), (7.43), (7.46) e (7.53) si otterrà quindi l’entalpia standard di combustione<br />

alla temperatura desiderata della sostanza in esame. La correzione per la pressione<br />

[equazione (7.53)] è in genere molto piccola e può essere ignorata, almeno in prima<br />

approssimazione.<br />

In entrambe le esperienze si dovrà invece tener conto esplicitamente del contributo della<br />

combustione del filo di innesco al calore sviluppato. Generalmente il calore di<br />

combustione del filo è noto in J cm -1, pertanto sarà necessario misurare l’effettiva<br />

lunghezza di filo combusto in ciascuna esperienza.<br />

Un elenco dettagliato delle operazioni che devono essere effettuate nella determinazione<br />

dell’entalpia standard di combustione di un campione solido mediante bomba di Mahler è<br />

riportato sotto.<br />

a. Si procede innanzitutto prelevando una massa (o un volume) d’acqua esattamente noto<br />

con cui si riempie il bagno calorimetrico;<br />

b. Si predispone quindi uno spezzone di lunghezza nota del filo di innesco<br />

(approssimativamente 20 cm) che viene anche accuratamente pesato;<br />

c. Con una quantità approssimativamente pesata di sostanza standard ridotta in polvere<br />

(acido benzoico) si procede quindi alla preparazione della pasticca mediante pressatura<br />

avendo cura di inglobare nella pasticca stessa un’ansa del filo di innesco;<br />

d. Si pesa accuratamente la pasticca in modo da conoscere, sottratto il peso del filo, la<br />

quantità esatta di sostanza che si sottopone a combustione;<br />

e. Si pone il campione nella bomba di Mahler collegando le estremità del filo di innesco<br />

agli appositi morsetti e si chiude la bomba;<br />

f. Si immette ossigeno nella bomba fino ad una pressione di circa 20 Bar attraverso<br />

l’apposita valvola dopo aver preliminarmente scacciato l’azoto presente lasciando<br />

sfiatare per alcuni secondi;<br />

g. Si colloca la bomba nel bagno calorimetrico e, a sua volta, si pone questo nel<br />

calorimetro connettendo i contatti elettrici con il dispositivo di innesco; si inseriscono la<br />

sonda di temperatura e si accende l’agitazione;<br />

h. Quando il sistema ha raggiunto l’equilibrio termico si misura la temperatura iniziale a<br />

cui si effettua l’esperienza;<br />

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