IL MAGNIFICAT di Don ALBERIONE - Parrocchia S. Maria Regina ...
IL MAGNIFICAT di Don ALBERIONE - Parrocchia S. Maria Regina ...
IL MAGNIFICAT di Don ALBERIONE - Parrocchia S. Maria Regina ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
illimitata nella intercessione della Madonna. Evidentemente, sullo sfondo è<br />
implicita una grande richiesta - qualcosa <strong>di</strong> miracoloso, a giu<strong>di</strong>care dalle<br />
premesse -che si può indovinare da quanto detto all’inizio:<br />
«O <strong>Maria</strong>, mia sola speranza,<br />
volgete il Vostro sguardo pietoso<br />
sul più indegno dei Vostri figli.<br />
La Vostra potenza presso Dio<br />
e la Vostra bontà per i più miseri<br />
mi danno speranza contro ogni speranza...».<br />
Ma il contenuto più significativo della preghiera è il tema paolino,<br />
anch’esso implicito e tuttavia dominante, della potenza <strong>di</strong> Dio che trionfa<br />
nella debolezza [cfr. 2Cor 12,9-10; 1Cor 1,27].<br />
Il titolo, autografo <strong>di</strong> <strong>Don</strong> Alberione come il testo, rimanda a una duplice<br />
fonte: l’appellativo <strong>di</strong> <strong>Maria</strong> onnipotenza supplichevole [cfr. la Preghiera O<br />
Immacolata <strong>Maria</strong>... e la parte 3a della Coroncina a <strong>Maria</strong> <strong>Regina</strong> degli<br />
Apostoli] e la tematica alberioniana del Segreto <strong>di</strong> riuscita.<br />
14. A <strong>Maria</strong> Madre <strong>di</strong> Misericor<strong>di</strong>a<br />
[Preghiera alla <strong>Regina</strong> degli Apostoli]<br />
«Vi ringrazio, o Gesù misericor<strong>di</strong>oso,<br />
per averci dato <strong>Maria</strong> come Madre;<br />
e ringrazio Voi, o <strong>Maria</strong>, per aver dato all’umanità<br />
il Maestro Divino, Gesù Via, Verità e Vita:<br />
e tutti averci accettati sul Calvario come figli.<br />
La Vostra missione è unita a quella <strong>di</strong> Gesù,<br />
che venne a cercare chi era perduto.<br />
Perciò io, oppresso dai miei innumerevoli peccati,<br />
offese e negligenze, mi rifugio in Voi, o Madre,<br />
come nella suprema speranza.<br />
Volgete sopra <strong>di</strong> me i Vostri occhi misericor<strong>di</strong>osi:<br />
le sollecitu<strong>di</strong>ni Vostre più materne<br />
siano per questo figlio più infermo.<br />
Tutto spero da Voi: perdono, conversione, santità.<br />
Formate una nuova classe fra i Vostri figli,<br />
quella dei più infelici, nei quali abbondò il peccato<br />
dove aveva abbondato la grazia.<br />
Sarà la classe che più Vi muoverà a pietà.<br />
Accogliete in questa classe la povera anima mia.<br />
Operate un gran miracolo,<br />
cambiando un gran peccatore in un apostolo.<br />
Sarà un pro<strong>di</strong>gio inau<strong>di</strong>to ed una nuova gloria<br />
per Gesù Vostro Figlio e per Voi<br />
sua e mia Madre.<br />
101