Coordinamento del progetto a cura della S.C. Comunicazione

Riconoscimento
sportello per il personale, per chi soffre di burn out o per
avere un aiuto psicologico. Mi hanno detto che questo
“non serve”...
Da noi il rischio è che gli utenti sfondino la porta: mettiamoci
dalla parte di quello che si vede sfondare la porta 3-4
volte... per forza non esce più, non si sente protetto. Uno
non risponde più perché oltre un certo limite è stufo, vuole
essere riconosciuto, rispettato, soprattutto ascoltato da
qualcuno che sappia comprendere la realtà che viviamo.
6.5 Dare feedback
Ho seguito un corso sulle sanzioni amministrative.
Quando sono rientrata ho fatto una relazione scritta di
sei pagine e le ho consegnate al mio dirigente. Lui le
ha archiviate e non ne ho saputo più nulla. Alla fine ho
condiviso quello che avevo imparato esclusivamente
con la collega con cui lavoro. Ero soddisfatta del corso,
ma questo gesto di sicuro non mi ha gratificato.
Essere ignorati è molto frustrante….
Sovente capita che ci facciano fare cose decise non
da noi, senza chiederci quali sono le nostre priorità, senza
coinvolgerci e soprattutto senza darci un ritorno circa
quello che è stato fatto. Per esempio, siamo stati coinvolti
nella prima parte di un progetto, abbiamo fatto tutta una
serie di questionari. I risultati sono apparsi sui giornali senza
che noi ne sapessimo nulla.
Rivedo un protocollo. Ci metto tutta me stessa. Consegno
il lavoro al mio diretto superiore che lo prende, lo
mette sulla scrivania e mi dice: “Quando avrò tempo…”.
Sono passati più di tre mesi e non ne so ancora nulla…
Quando ho aspettative che non hanno risposta, guardo
il mio interlocutore e il tempo diventa eterno. Rispetto
a quanto è pressante la domanda, si dovrebbe capire
quanto è urgente dare una risposta. Se ad esempio un
paziente suona il campanello, io devo dare una risposta in
un tempo ragionevole. Certo, mi si può anche rispondere:
“Ti rispondo tra un’ora, un giorno, una settimana…”.
L’importante è che se pongo una domanda, per esempio
al mio dirigente, devo almeno avere modo di dare una misura
all’attesa…
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come la migliore espressione
della considerazione per la sfera
interiore del collaboratore.
Per la sua fondamentale importanza
occorre progettare
le dinamiche di ascolto e
prevedere convenienti tempi,
spazi e risorse.
vedi 3.2
Per feedback si intende un
significativo messaggio di ritorno
che dal destinatario di
una qualche iniziale comunicazione
ritorna al mittente.
L’impegno a dare risposta ad
ogni segnalazione o richiesta
oppure un qualche ritorno
circa l’esecuzione di lavori,
nella maniera quanto più articolata
e tempestiva possibile,
è essenziale.
Costituisce uno dei modi più
evidenti attraverso cui emerge
l’intenzione di instaurare
dinamiche lavorative improntate
al reciproco riconoscimento.
Indica che ci siamo accorti
che non esistiamo solo noi e
che il mondo è popolato da
altri esseri, che chiedono di
essere semplicemente notati,
riconosciuti per ciò che sono
e che fanno.