Multilinguismo, CLIL e innovazione didattica - Libera Università di ...
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Anna De Meo, Maria De Santo, Giuseppina Vitale<br />
hanno avviato una prima riflessione sul prodotto dell’appren<strong>di</strong>mento e hanno<br />
fornito un ulteriore feedback ai docenti che hanno potuto verificare, anche<br />
attraverso il punto <strong>di</strong> v ista degli studenti, il raggiungimento dei microobiettivi<br />
prefissati nelle singole unità <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento. L’obiettivo del<br />
secondo questionario è stato quello <strong>di</strong> aiutare gli studenti a in<strong>di</strong>viduare le<br />
<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> tipo linguistico riscontrate nelle unità, soprattutto durante l'esecuzione<br />
dei compiti: le domande hanno riguardato le quattro abilità linguistiche<br />
<strong>di</strong> base e la grammatica e il lessico; agli studenti è stato anche chiesto <strong>di</strong><br />
descrivere in maniera dettagliata le loro <strong>di</strong>fficoltà.<br />
In questo caso, l’autovalutazione degli studenti ha costituito un ulteriore<br />
elemento <strong>di</strong> r iflessione non solo per il do cente <strong>di</strong>sciplinare ma anche per il<br />
consulente linguistico che ha avuto cura <strong>di</strong> fornire agli studenti ulteriori<br />
materiali e risorse sia per approfon<strong>di</strong>re i contenuti tematici sia per sviluppare<br />
quelle competenze linguistiche che richiedevano maggiore attenzione da parte<br />
<strong>di</strong> ogni singolo studente.<br />
La fase <strong>di</strong> autovalutazione è stata progettata con l'intento <strong>di</strong> creare un raccordo<br />
tra le unità <strong>di</strong>dattiche e l'area linguistica del corso che ha mirato non solo a<br />
facilitare lo sviluppo delle abilità linguistiche in italiano ma anche a promuovere<br />
l'autonomia nell'appren<strong>di</strong>mento.<br />
4. L'aula virtuale: l'area sociale<br />
L'area sociale è stata ideata per creare un ambiente comune, <strong>di</strong>stinto ma<br />
interrelato alle aree tematiche e linguistiche del corso, in cui studenti, docenti<br />
e consulente linguistico potessero comunicare liberamente sugli aspetti contenutistici<br />
e linguistici del corso. Sebbene i partecipanti abbiano avuto la possibilità<br />
<strong>di</strong> interagire anche in presenza, si è ritenuto opportuno rendere<br />
<strong>di</strong>sponibili degli spazi comuni <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione e <strong>di</strong> lavoro che facilitassero lo<br />
sviluppo <strong>di</strong> un senso <strong>di</strong> appartenenza alla comunità <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento online<br />
(White 2003). La comunicazione tra i partecipanti si è articolata su tre assi:<br />
docente-studente, studente-studente, consulente linguistico-studente. L'interazione<br />
è stata incoraggiata e realizzata attraverso gli strumenti <strong>di</strong> comunicazione<br />
presenti in piattaforma; a seconda delle attività da svolgere, i membri<br />
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