22.10.2014 Views

Multilinguismo, CLIL e innovazione didattica - Libera Università di ...

Multilinguismo, CLIL e innovazione didattica - Libera Università di ...

Multilinguismo, CLIL e innovazione didattica - Libera Università di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Appren<strong>di</strong>mento informale nell’italiano L2<br />

quasi tutti hanno apprezzato la possibilità <strong>di</strong> “fare lingua” giocando, le attività<br />

che sono piaciute <strong>di</strong> più sono la creazione <strong>di</strong> fumetti e <strong>di</strong> cartoni animati.<br />

Solo uno studente valuta negativamente la pratica lu<strong>di</strong>ca ed esprime il desiderio<br />

<strong>di</strong> parlare e scrivere <strong>di</strong> più, <strong>di</strong> interagire in presenza con i compagni e il<br />

docente. Tutti concordano sull’importanza dei giochi <strong>di</strong> parole per arricchire il<br />

lessico e suggeriscono la costruzione <strong>di</strong> vocabolari. Tra le attività più <strong>di</strong>fficili<br />

ci sono quelle <strong>di</strong> produzione e registrazione del parlato, mentre nessuna<br />

risposta è pervenuta su attività ritenute noiose.<br />

Infine abbiamo somministrato un questionario online e uno cartaceo (Allegato<br />

1). Le domande del sondaggio miravano a indagare i contenuti (pertinenza), la<br />

riflessione sull’appren<strong>di</strong>mento, la qualità del feedback del docente e dei pari,<br />

l’interattività nei forum e la comunicazione. La pertinenza dei contenuti è<br />

stata percepita come molto importante da spendere nelle abilità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o. Il<br />

senso critico sviluppato dall’UD è molto accentuato sull’autovalutazione,<br />

meno sulla correzione dei pari. La domanda successiva sull’interattività<br />

conferma l’interpretazione; infatti la domanda “gli studenti mi rispondono”<br />

ha il valore più basso. Anche per quanto riguarda il supporto, è ritenuto<br />

massimo da parte del docente, basso da parte degli altri apprendenti. Infine il<br />

flusso comunicativo sembra svolgersi tra docente e apprendente, meno tra gli<br />

apprendenti. Gli scambi tra apprendenti avvenivano per gruppi <strong>di</strong> provenienza,<br />

ossia gli indonesiani tendevano a rispondersi tra <strong>di</strong> loro e così i libanesi: in<br />

rete si è ripresentata la stessa <strong>di</strong>fficoltà delle classi, la formazione <strong>di</strong> microgruppi.<br />

Infine, il questionario cartaceo sulla valutazione del corso, somministrato<br />

agli apprendenti nell’ultimo incontro in presenza, conferma i dati del<br />

sondaggio. Per quanto riguarda l’organizzazione del corso, la facilità <strong>di</strong><br />

accesso ottiene il p unteggio massimo, seguito da contenuti e strumenti. Dei<br />

contenuti piace la novità della presentazione e sono considerati anche utili ai<br />

fini dello stu<strong>di</strong>o e dell’appren<strong>di</strong>mento della lingua, mentre più basso è il<br />

punteggio ottenuto per l’approfon<strong>di</strong>mento dei contenuti. Buoni sono anche gli<br />

in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento sulle strategie <strong>di</strong>dattiche: le consegne sono valutate<br />

chiare e semplici, importante è considerato l’aiuto del docente e la partecipazione<br />

al corso.<br />

L’analisi dei questionari ci ha fatto scoprire vantaggi e svantaggi del percorso.<br />

Tra i vantaggi c’è sicuramente la possibilità <strong>di</strong> “fare lingua” in orari como<strong>di</strong><br />

241

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!