1 Il sistema delle prefetture sul territorio - Ssai - Ministero Dell'Interno

In effetti, l'art. 10 L. n. 131/2003, sopprimendo la figura del Commissario del Governo,
attribuiva ai prefetti dei capoluoghi di Regione a statuto ordinario la funzione di
rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie. Tale
disposizione, nel contesto delle misure ordinamentali volte ad attuare la riforma del
Titolo V, confermava il fondamentale compito di raccordo con le autonomie locali
dell’UTG, “vero polo di riferimento unitario delle pubbliche amministrazioni sul
territorio, a garanzia del dialogo istituzionale” 21 .
3.3 Il D. Lgs. n. 29/2004: nuovo modello di prefettura-UTG come punto
di equilibrio nei rapporti tra Stato e autonomie territoriali
L’attuazione dei principi fondanti della riforma costituzionale – sussidiarietà e leale
collaborazione – comporta un preciso impegno di tutti i livelli istituzionali riconosciuti
dalla Costituzione con pari dignità (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e
Stato) e può essere realizzata solo con la valorizzazione delle sedi di concertazione tra
tutti questi soggetti interessati.
Emerge quindi con sempre maggiore evidenza la necessità di un forte ruolo di raccordo,
interazione e collaborazione con il sistema delle autonomie locali; ciò al fine di
garantire le rispettive sfere di attribuzione, non soltanto nei confronti dello Stato ma
anche e soprattutto nei rapporti reciproci tra i diversi enti territoriali.
Ecco che si impone un ripensamento del modello “UTG”: con D. Lgs. n.29/2004 viene
riformulato l'art. 11 del D. Lgs. n. 300/99 compiendo una necessaria scelta di rottura
rispetto al passato. Prendendo atto delle difficoltà attuative di cui si è detto sopra, si
provvede, infatti, ad abrogare le disposizioni relative alla confluenza e ad attribuire
all’UTG una funzione di coordinamento dell’attività amministrativa degli uffici
periferici dello Stato anche ai fini della garanzia della leale collaborazione di questi con
gli enti locali. Viene ripristinata, accanto a quella di UTG, la denominazione di
“prefettura” (peraltro di fatto mai abbandonata) e viene confermata la previsione della
21 Audizione del Ministro On.le Pisanu sull’attuazione della riforma delle Prefetture-UTG, cit., durante la
quale venne riproposta la metafora dell’Amministrazione “portaerei” per esaltare la funzione
spiccatamente interministeriale delle prefetture-UTG, sul modello della “grande prefettura”, già
sperimentato con successo in Francia.
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