1 Il sistema delle prefetture sul territorio - Ssai - Ministero Dell'Interno

Al riguardo, due principi fondamentali sono dettati nella Costituzione francese del
1958:
L’articolo 1 prevede che l’organizzazione della repubblica sia
decentralizzata: “La Francia è una repubblica indivisibile, laica,
democratica e sociale. Assicura l’uguaglianza davanti la legge di tutti i
cittadini senza alcuna distinzione di origine, di razza o religione. Rispetta
tutte le credenze. La sua organizzazione è decentrata”.
L’articolo 72 prevede che “nell’ente territoriale della Repubblica, il
rappresentante dello Stato, rappresenta ognuno dei membri del governo,
è responsabile degli interessi nazionali, del controllo amministrativo e
del rispetto delle leggi”.
Con decreto n. 374 del 29 aprile 2004 sono state introdotte in Francia nuove norme che
riordinano organicamente le funzioni prefettizie nonché l'organizzazione e l'azione dei
servizi dello Stato nelle regioni e nei dipartimenti, con la finalità di adattarle alla
seconda riforma di decentramento avviata con la legge costituzionale n. 276 del 28
marzo 2003 che ha, in particolare, inserito la regione tra le collettività territoriali
previste dalla Carta fondamentale ed ha conferito compiuto rango costituzionale alle
funzioni esercitate dal prefetto.
Esso rinnova il sistema dell'amministrazione territoriale dello Stato, promuovendo un
riassetto regionale che si impernia sul ruolo del prefetto, rafforzando, altresì, le
competenze del prefetto di regione anche in termini di coordinamento dell'azione dei
prefetti di dipartimento.
Ma le attribuzioni del prefetto francese sono state riordinate anche nel contesto di altri
interventi normativi che, a partire dal 2002, hanno riguardato il sistema di difesa civile,
la democrazia di prossimità, la sicurezza interna e, più recentemente, il sistema di
sicurezza civile.
Il citato decreto n.374/2004 è stato recentemente modificato dal Consiglio dei Ministri
del 16 Febbraio 2010 che ha disegnato una nuova gestione dello “stato locale”,
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