1 Il sistema delle prefetture sul territorio - Ssai - Ministero Dell'Interno

altro elemento che possa interessare l'attività delle prefetture-uffici territoriali del
Governo e delle Conferenze permanenti.
Inoltre, l'ufficio di segreteria della Conferenza Stato-Città provvede ad inviare, anche in
formato elettronico, tutta la documentazione esaminata dalla Conferenza, nonché i
relativi atti e verbali.
In fase ascendente, le prefetture-uffici territoriali del Governo sono a loro volta tenute
ad inviare agli uffici della Conferenza Stato-Città, anche in formato elettronico, i verbali
delle sedute e le deliberazioni adottate dalla Conferenza permanente di cui alla lettera a)
che, secondo le valutazioni del prefetto che la presiede, possono essere di interesse per
gli uffici della Conferenza Stato-Città, nonché ogni altro elemento che, ad avviso della
Conferenza permanente ovvero del prefetto, possa interessare l'azione dell'ufficio di
segreteria della Conferenza Stato-Città.
All’art.3 del DPCM, poi, è dettata una clausola generale di chiusura che consente alla
segreteria della Conferenza Stato-Città di chiedere gli elementi informativi su questioni
di interesse per l'attività della Conferenza stessa alle prefetture-uffici territoriali del
Governo, che potranno avvalersi a tal fine della Conferenza permanente.
Inequivoca e di portata assolutamente dirompente è poi la formulazione dell’art.4 del
DPCM del 2007, il quale prevede che il prefetto, anche su richiesta della Conferenza
permanente, possa formulare all'ufficio di segreteria della Conferenza Stato-Città
proposte per una valutazione tecnica, ai fini di cui all'art. 9, commi 5 e 6, del D. Lgs. 28
agosto 1997, n. 281, sulle tematiche di carattere generale afferenti i rapporti tra gli uffici
periferici dello Stato e le Autonomie locali, attribuendo un ruolo attivo e propositivo al
prefetto che così potrà “inserirsi” operosamente nella Conferenza disegnata in ambito
centrale.
Se quanto sin qui detto chiarisce i rapporti normativamente previsti che governano le
relazioni della Conferenza permanente e della prefettura – UTG con la Conferenza
Stato–Città, sorge però spontaneo chiedersi perché il D.P.R. n.180/2006 abbia previsto
che con apposito D.P.C.M. dovessero essere regolati i soli rapporti con la Conferenza
Stato Città ed autonomie locali e non anche quelli con la Conferenza Stato-Regioni o
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