09.07.2015 Views

RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL'ATTIVITÀ SVOLTA ...

RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL'ATTIVITÀ SVOLTA ...

RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL'ATTIVITÀ SVOLTA ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

2. Struttura, prezzi e qualità nel settore elettricoAREA OPERATIVA TERRITORIALE 2008 2009 2010 2011 BTorino 0,71 0,32 0,21 0,25Milano 0,22 0,14 0,10 0,09Padova 0,37 0,34 0,29 0,31Firenze 0,27 0,19 0,19 0,14TAV. 2.57Numero medio di interruzioniper utente direttamente connessocon la RTN (A)Numero/anno di interruzioni di duratasuperiore a un secondo (inclusi gliincidenti rilevanti)Roma 0,41 0,45 0,32 0,42Napoli 0,48 0,85 1,14 0,89Palermo 0,75 0,57 0,80 0,95Cagliari 0,22 0,10 0,11 0,27TOTALE ITALIA 0,42 0,37 0,39 0,39(A) I dati sono calcolati con riferimento alle disalimentazioni subite da utenti coinvolti nei disservizi dovuti a tutte le cause, compresigli incidenti rilevanti e senza distinzione di origine. Per congruenza con i dati relativi agli anni 2006-2008, i dati del 2009, 2010 e 2011si riferiscono all’insieme degli utenti che risultavano direttamente connessi a fine 2008, prima dell’estensione dell’ambito della RTN.(B) I dati relativi al 2011 sono provvisori.Fonte: Elaborazione AEEG su dati di Terna.Qualità e continuitàdel servizio didistribuzionedell’energia elettricaRegolazione premi-penalità della durata e del numerodi interruzioniNel 2011, dopo il peggioramento rilevato nel 2008, la duratadelle interruzioni senza preavviso ha registrato un progressivomiglioramento, riattestandosi a un valore prossimo ai valoriminimi osservati nel biennio 2006-2007. Nel 2011 il numero diinterruzioni senza preavviso di durata superiore a tre minuti hainvece registrato il minimo storico. Si conferma il netto trenddi miglioramento rispetto al 2000, anno di prima introduzionedella regolazione incentivante della continuità del servizio per leimprese di distribuzione: il miglioramento degli indicatori è parial 67% per la durata media annuale e pari al 43% per il numeromedio annuale.Analizzando in dettaglio gli indicatori relativi al 2011, si confermail significativo impatto di eventi non attribuiti a responsabilitàdelle imprese distributrici, che aveva invece registrato unasignificativa riduzione negli anni 2006 e 2007.Come mostrato nella figura 2.23, la durata media annuale delleinterruzioni senza preavviso per cliente, di responsabilità delleimprese distributrici, ha invece registrato il minimo storico,pari a 40 minuti a livello nazionale. Nel calcolo di tale valoresono dedotte le interruzioni eccezionali avvenute in periodi dicondizioni perturbate, identificate in base a un metodo statistico,nonché le interruzioni dovute a eventi eccezionali, a furti e ad attidi autorità pubblica.Considerando le interruzioni sulle reti di distribuzione e ditrasmissione, nel 2011:107

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!