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RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL'ATTIVITÀ SVOLTA ...

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3. Struttura, prezzi e qualità nel settore gasTAV. 3.35Tassi di switching dei clientifinali nel 2011CLIENTI PER SETTORE E CLASSE DI CONSUMO ANNUO CLIENTI VOLUMIDomestico 5,2 5,7Condominio uso domestico 5,9 9,2Altri usi 6,3 38,0di cui:fino a 5.000 m³ 5,3 6,55.000-200.000 m³ 9,7 10,6200.000-2.000.000 m³ 15,3 15,92.000.000-20.000.000 m³ 22,8 25,8oltre 20.000.000 m³ 36,3 39,1Clienti non riconducibili a nessuna delle categorie indicate 44,4 45,3TOTALE 5,3 29,9Fonte: Indagine annuale sui settori regolati.domande anche sullo switching, vale a dire sul numero di clienti 12che hanno cambiato il proprio fornitore nell’anno solare 2011 13 .L’Indagine ha evidenziato che la percentuale di clienti che nel2011 hanno cambiato fornitore di gas è stata complessivamentepari al 5,3%, ovvero al 29,9% se valutata in termini di volumi digas consumati dai clienti che hanno effettuato il cambio.La tavola 3.36 mostra il dettaglio di questo dato distinguendoi clienti per settore e per fascia di consumo annuo. I datiindicano un cambiamento tendenziale del comportamentodei consumatori domestici. Questa tipologia di clienti, chetradizionalmente mostra un’elevata prudenza a spostarsi sulmercato libero, nel 2011 ha espresso una maggiore reattività alleofferte di cambio rispetto agli anni precedenti: la percentuale cheha scelto un nuovo fornitore è salita infatti al 5,2% ancora increscita rispetto al 4,4% del 2010, l’1,8% del 2009 e l’1,1% del2008. In termini di volumi le percentuali sono leggermente piùelevate e pari, rispettivamente, al 5,7% nel 2011, al 4,8% nel 2010,al 2,4% nel 2009 e all’1,3% nel 2008. Una maggiore dinamicitàcaratterizza i condomini con uso domestico e gli altri usi. Nel 2011i condomini che hanno cambiato fornitore sono stati il 5,9% deltotale (il 9,2% in termini di consumi), mentre gli “altri usi” che sisono spostati sul mercato libero sono stati complessivamente il6,3% del totale in termini di clienti e il 38% in termini di volumi.Com’è ovvio le percentuali di switch aumentano al cresceredella classe dimensionale dei clienti. Ciò in quanto all’ampliarsidei volumi di consumo, si innalza la spesa per l’acquisto di gase, di conseguenza, crescono sia l’interesse verso la possibilità dirisparmiare, che è generalmente la prima motivazione del cambiodi fornitore, sia la conoscenza del settore e la capacità del clientefinale di compiere scelte consapevoli. Un confronto temporale trai tassi di swiching evidenziati dai consumatori che destinano il gasper altri usi indica un diverso andamento tra le classi di consumo.In particolare i clienti con consumi annui fino a 2 M(m 3 ) hannorivelato una mobilità maggiore rispetto al 2010 mentre i clientidi maggiore dimensione hanno evidenziato una minore vivacitàrispetto all’anno precedente.12 Per comodità di scrittura nel testo si parla genericamente di clienti. Va precisato, tuttavia, che si tratta di numero di punti di riconsegna nel caso di utenti del trasporto edi numero di gruppi di misura nel caso di utenti della distribuzione.13 Le domande sono state poste in modo da rilevare il fenomeno secondo la definizione prevista dalla Commissione europea. È stato quindi replicato il questionario giàproposto negli scorsi anni per la rilevazione dell’attività di switching, intesa come il numero di cambiamenti di fornitore in un dato periodo di tempo (anno) che include:• il re-switch: quando un cliente cambia per la seconda (o successiva) volta, anche nell’arco temporale prescelto;• lo switch-back quando un cliente torna al primo o al precedente fornitore;• lo switch verso una società concorrente dell’incumbent e viceversa.Nel caso in cui un cliente cambi area di residenza lo switch viene registrato solo se si rivolge a un fornitore differente dall’incumbent esistente nell’area in cui arriva; inoltre,un cambiamento di condizioni economiche con lo stesso fornitore non è equivalente a uno switch, anche nel caso in cui venga scelta una nuova formula contrattuale o ilcambiamento da un prezzo tutelato a uno non tutelato offerto dallo stesso fornitore o da una società da esso controllata.174

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