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RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DEI SERVIZI E SULL'ATTIVITÀ SVOLTA ...

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3. Struttura, prezzi e qualità nel settore gasLa figura 3.22 illustra il numero convenzionale di misure del gradodi odorizzazione per migliaio di clienti. Si evidenzia come il numerodei controlli del grado di odorizzazione per migliaio d clientifinali sia in crescita. L’aumento è da ricondurre sia alle campagnadei controlli qualità del gas svolte già a partire dal 2004 sia almeccanismo incentivante l’aumento del numero di odorizzazionirispetto a quello minimo fissato dalla stessa RQDG. Quest’ultimoriconosce incentivi alle imprese che effettuano un maggior numerodi controlli del grado di odorizzazione del gas rispetto al numerominimo annuo obbligatorio fissato dall’Autorità.FIG. 3.22Numero convenzionale di misuredel grado di odorizzazione ogni1.000 clientiAmbiti provinciali soggetti a regolazioneincentivante – Periodo 2008-20112.001.951.901.851.801.751.701.652008 2009 2010 2011Fonte: Dichiarazioni delle imprese distributrici all’Autorità.Passando alle performance per l’anno 2011 relative alle grandiimprese di distribuzione (con più di 100.000 clienti finali) le tavole3.55, 3.56, 3.57 e 3.58 descrivono in sintesi quanto accaduto suitemi del pronto intervento, delle ispezioni della rete effettuate, delledispersioni registrate e dell’attività di protezione catodica.La tavola 3.55 fornisce il riepilogo generale delle prestazioni dipronto intervento. Il numero di chiamate per migliaio di clientirelativo all’impianto è di un ordine di grandezza superiore al numerodi chiamate relativo agli impianti di utenza. Si registra, infatti, unnumero di chiamate ogni mille clienti finali rispettivamente pari a13,81 per le chiamate sull’impianto di distribuzione, e a 1,35 per lechiamate a valle del punto di consegna.La tavola 3.56 contiene il riepilogo generale delle attività diispezione della rete per l’anno 2011, relative ai grandi distributori.L’attività rappresenta l’ispezione effettuata dall’esercente su tuttigli impianti di distribuzione gestiti. I valori aggregati per impresasono tutti maggiori dei minimi previsti dagli obblighi di servizio, cheprevedono rispettivamente il 20% per la rete in bassa pressione e il30% per la rete in alta e media pressione.La tavola 3.57 illustra il riepilogo generale delle attività dilocalizzazione delle dispersioni per l’anno 2011. L’estensione direte per cliente finale è passata dal valore registrato lo scorsoanno pari a 10,88, all’attuale 10,93. A fronte di un aumento dellarete ispezionata, si evidenzia un aumento delle dispersioni darete ispezionata e una contestuale diminuzione del numero didispersioni segnalate da terzi. Infatti il numero di dispersioni per kmdi rete ispezionata è passato da 0,06 all’attuale 0,07 e il numero didispersioni per km segnalate da terzi diminuisce passando da 0,65del 2010 a 0,61 del 2011.La tavola 3.58 illustra il riepilogo generale delle attività di protezionecatodica per l’anno 2011. Anche la rete in acciaio con protezionecatodica efficace risulta in aumento rispetto allo scorso anno.La rete complessivamente messa in protezione catodica efficaceè passata dal 95,6% del 2010 a quasi il 97%. Si registra, quindi,un’apprezzabile diminuzione dell’estensione delle rete in acciaionon protetta.204

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