Epidemiologia eziologicaCentro <strong>di</strong> Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in PiemonteScheda: 4.023NOTE:connessioni: Registro Tumori, Epidemiologia clinicaPUBBLICAZIONI:• DIANZANI I, GIBELLO L, BIAVA A, GIORDANO M, BERTOLOTTI M, BETTI M, FERRANTE D, GUARRERA S, BETTAGP, MIRABELLI D, MATULLO G, MAGNANI C. Polymorphisms in DNA repair genes as risk factors forasbestos-related malignant mesothelioma in a general population study. Mutat Res 2006; 599: 124-34.• BETTI M, NERI M, FERRANTE D, LANDI S, BIAVA A, GEMIGNANI F, BERTOLOTTI M, MIRABELLI D, PADOAN M,UGOLINI D, BOTTA M, BONASSI S, MAGNANI C, DIANZANI I. Pooled analysis of NAT2 genotypes as risk factorsfor asbestos-related malignant mesothelioma. Int J Hyg Environ Health 2008 Sep 30.• NERI M, UGOLINI D, DIANZANI I, GEMIGNANI F, LANDI S, CESARIO A, MAGNANI C, MUTTI L, PUNTONI R,BONASSI S. Genetic susceptibility to malignant pleural mesothelioma and other asbestos-associated <strong>di</strong>seasesMutat Res 2008; 659: 126–36.• UGOLINI D, NERI M, CEPPI M, CESARIO A, DIANZANI I, FILIBERTI R, GEMIGNANI F, LANDI S, MAGNANI C, MUTTIL, PUNTONI R, BONASSI S. Genetic susceptibility to malignant mesothelioma and exposure to asbestos: Theinfluence of the familial factor. Mutat Res 2008; 658: 162–71.Ulteriori pubblicazioni sono in preparazione.Ulteriori pubblicazioni sono attese al termine del progetto.155
Epidemiologia eziologicaCentro <strong>di</strong> Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in PiemonteScheda: 4.025Tumori dell'endometrio, alimentazione, peso corporeo e interazionigeni-ambiente: uno stu<strong>di</strong>o collaborativo in Italia e negli USAEndometrial cancer, <strong>di</strong>et, body weight, and gene-environmentinteractions: a collaborative study in Italy and the United StatesRESPONSABILE: Dr.ssa Carlotta SACERDOTECOORDINAMENTO:Stu<strong>di</strong>o collaborativo (Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York; Divisioni dell’Ospedale S.Anna, Torino e Cliniche Universitarie <strong>di</strong> Ginecologia e Ostetricia, Torino)OBIETTIVI GENERALI E SINTESI PROGETTO:I tassi <strong>di</strong> incidenza dei tumori endometriali sono più bassi in Italia che negli Stati Uniti. Inoltre itassi italiani non mostrano <strong>di</strong>fferenze tra Nord e Sud, a <strong>di</strong>fferenza dei tumori della mammella (checon<strong>di</strong>vidono molti fattori <strong>di</strong> rischio con i tumori endometriali). Così non sembrano esservi<strong>di</strong>fferenze tra le donne che migrano dal Sud al Nord Italia o negli Stati Uniti. Una possibilespiegazione per questi dati <strong>di</strong> epidemiologia descrittiva è legata a un ruolo conflittuale dell’obesitàe, rispettivamente, dell’alimentazione. Nel Sud Italia l’obesità è frequente tra le donne, ma unmaggiore consumo <strong>di</strong> una <strong>di</strong>eta me<strong>di</strong>terranea può esercitare un ruolo protettivo. Anche la storiariproduttiva tende ad essere molto <strong>di</strong>versa al Nord e al Sud.MATERIALI, METODI E RISULTATI ATTESI:E' stato condotto uno stu<strong>di</strong>o caso-controllo sui principali fattori <strong>di</strong> rischio per i tumoridell’endometrio, congiuntamente a Torino, dove vi è un’ampia popolazione <strong>di</strong> donne migrate delSud Italia, e a New York, dove vi è una quota <strong>di</strong> donne migrate dall’Italia.Le principali ipotesi sottoposte a indagine sono le seguenti:1) se le migranti hanno <strong>di</strong>verse abitu<strong>di</strong>ni alimentari, in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> massa corporea (BMI) e abitu<strong>di</strong>niriproduttive rispetto alle non-migrantise le <strong>di</strong>fferenze nei fattori <strong>di</strong> rischio possono spiegare i profili <strong>di</strong> rischio dei tumori dell’endometrioin Italia e negli USA e il <strong>di</strong>verso comportamento rispetto ai tumori della mammella indagare sulruolo opposto svolto dall’obesità e dalle abitu<strong>di</strong>ni alimentari me<strong>di</strong>terraneeindagare sul ruolo <strong>di</strong> polimorfismi metabolici che interagiscono con i fattori <strong>di</strong> rischio nelcon<strong>di</strong>zionare l’occorrenza <strong>di</strong> tumori dell’endometrio. (SHBG, CYP19, COMT e geni della riparazionedel DNA).Sono stati reclutati 308 casi <strong>di</strong> tumore maligno dell'endometrio, 140 controlli ospedalieri e sonostati identificati 98 controlli dalla coorte <strong>di</strong> EPIC Torino.I soggetti partecipanti allo stu<strong>di</strong>o sono stati tipizzati per SHBG rs6259, CYP19A1 rs700518,CYP19A1 rs727479, MSH2 rs2303428, MSH2 rs2059520, HNF1B rs4430796, HHEX rs7923837,HHEX rs1111875, ESR1 rs3020314.SCALA DEI TEMPI:Nel <strong>2012</strong> sono previste pubblicazioni sullo stu<strong>di</strong>o torinese e pubblicazioni in collaborazione con ilconsorzio internazionale E2C2.STATO DI AVANZAMENTO AL 31/12/2011:Sono in preparazione alcune pubblicazioni sui dati del consortio internazionale:- Tea consumption and Endometrial Cancer Risk- Association between SHBG polymorphisms and endometrial cancer risk: a pooled analysis inE2C2- Risk Factors for Different Histotypes of Endometrial CancerE una pubblicazione sullo stu<strong>di</strong>o torinese:- Intake of fruits and vegetables and the risk of bladder cancer156