Motorradverkehr - Fonds für Verkehrssicherheit FVS

centauri anche dagli influssi meteorologici (anche
dal caldo) e garantire in questo modo uno stato
psico-fisico buono. Questo è possibile grazie a
materiali di elevata qualità combinati con sistemi di
aerazione intelligenti.
La sfida per i produttori consiste nel compromesso
ragionevole tra vestibilità ed effetto protettivo.
Quest'ultimo è limitato dalla libertà di movimento
che non va ridotta in nessun caso. Le lesioni gravi
possono dunque essere evitate solo in modo molto
limitato con vestiti di protezione.
Le misure devono essere su misura dei destinatari.
Ciò vale in particolare per le strategie di comunicazione
(campagne, opuscoli, articoli nella stampa di
settore, formazioni ecc.). Spesso è più facile intervenire
sulla prevenzione strutturale, cioè cambiare
l'offerta: gli importatori e i grossisti dovrebbero
acquistare e offrire solo prodotti di elevata qualità
con protezioni testate. L'equipaggiamento protettivo
dovrebbe poter essere testato in moto prima
dell'acquisto.
3.9 Conclusioni
Con il dossier sicurezza «Traffico motociclistico»,
l'upi ha realizzato un prontuario relativo alla sicurezza
dei conducenti dei veicoli motorizzati a due
ruote (ciclomotoristi esclusi). Nella pubblicazione si
espone l'incidentalità dei motociclisti. Inoltre, in
base a un'analisi del rischio sistematica relativa ai
fattori a) motociclisti stessi, b) motociclette,
c) conducenti di veicoli coinvolti nella collisione,
d) veicoli coinvolti nella collisione, e) infrastruttura
e f) equipaggiamento di protezione si formulano
misure di prevenzione scientifiche.
Per ridurre le ferite gravi e mortali nel traffico mo-
tociclistico continuamente in aumento, in questo
dossier si discutono misure educative, repressive,
tecniche e infrastrutturali. I possibili interventi più o
meno raccomandabili tengono conto della presunta
efficacia, del rapporto costi/utilità e della realizzabilità
(Tabella 1, p. 49).
In base alla letteratura studiata è emerso che un
numero prevalente degli incidenti motociclistici è
riconducibile in primo luogo al fattore umano. In
tale contesto rivestono un ruolo centrale sia i motociclisti
stessi sia i conducenti dei potenziali veicoli
antagonisti. Spesso gli automobilisti non vedono il
traffico dei veicoli a due ruote o lo vedono solo
troppo tardi, pertanto uno stile di guida difensivo è
essenziale sia per i motociclisti sia per tutti gli altri
utenti della strada. In questo modo si potrebbero
anche prevenire molti incidenti senza coinvolgimento
di terzi. Nella formazione di base e in quella
continua vanno gettate le fondamenta per un'adeguata
consapevolezza del rischio. Sono importanti
anche le capacità legate alla guida della motocicletta
e l'esperienza nella loro applicazione. Spesso
però il tempo non è sufficiente per poter effettuare
una manovra d'emergenza efficace.
I motociclisti che sulle strade pubbliche cercano i
loro limiti, non si lasciano quasi dissuadere da interventi
educativi. È pertanto indispensabile che si
facciano rispettare le leggi in vigore con dei controlli.
Benché un'infrastruttura conforme alle norme sia
un presupposto necessario, questa non garantisce
un traffico motociclistico sicuro. Non sarà sufficiente
per poter ridurre in modo notevole l'incidentalità.
A livello della tecnica dei veicoli si potrebbe
principalmente raggiungere un notevole guadagno
in materia di sicurezza con l'obbligo di equipaggia-
bfu-Sicherheitsdossier Nr. 05 Kurzfassung / Version abrégée / Riassunto 47