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VARIOUS TOPICS
V. ARIZZA, F.T. GIARAMITA, D. PARRINELLO, M. VAZZANA, D. VICARI*, N. PARRINELLO
Dip. di Biologia Animale “G. Reverberi”, Università di Palermo, Via Archirafi, 18 - 90123 Palermo, Italia.
arizza@unipa.it
*Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri”, Via Gino Marinuzzi, 3 – Palermo, Italia.
VARIAZIONI SESSO-DIPENDENTI NELL’ATTIVITÁ CITOTOSSICA
DEI CELOMOCITI DI PARACENTROTUS LIVIDUS (ECHINOIDEA)
SEX-DEPENDENT VARIATIONS IN THE CYTOTOXIC ACTIVITY
OF PARACENTROTUS LIVIDUS (ECHINOIDEA) COELOMOCYTES
Abstract – The coelomic fluid from the echinoderm contains several coelomocyte types involved in immune
defences. In this article we report a study of some activity involved in immune response of the sea urchin
Paracentrotus lividus. Correlative studies indicate that in this species a cytotoxic and hemoagglutinating
activity is present in a manner sex-dependent.
Key-words: immunity, coelomic fluid, sex.
Introduzione - Alcuni studi effettuati sul sistema immunitario dei vertebrati fanno
emergere una relazione tra sesso ed immunità, in generale le femmine sembrano
possedere una maggiore reattività immunitaria rispetto ai maschi (Stoehr e Kokko,
2006). Tra gli invertebrati la situazione è molto meno chiara. Nel presente lavoro
abbiamo studiato l’immuno-reattività di esemplari di entrambi i sessi dell’echinoderma
Paracentrotus lividus esaminando alcune reazioni immunitarie di tipo umorale e
cellulare. In particolare nella specie in esame recentemente è stata mostrata un’attività
citotossica calcio–dipendente in grado di lisare gli eritrociti di coniglio e le cellule
tumorali della linea K562 in seguito al rilascio di sostanze litiche ad opera degli
sferulociti non colorati (S-CLS) (Arizza et al., 2007).
Materiali e metodi – I saggi biologici sono stati condotti analizzando in totale
campioni preparati singolarmente da 100 individui maschili e 100 femminili. È stata
analizzata l’attività citotossica ed emoagglutinante del fluido celomatico (CF) e del
supernatante del lisato degli S-CLS. Saggio di citotossicità: 200 µl di campione sono
stati diluiti serialmente e miscelati con 200 µl di sospensione di eritrociti di coniglio
(8×10 6 cell) in ISO-Ca 2+ (20 mM Tris, 0.5 M NaCl, 10 mM CaCl2 pH 7.5) e incubati
per 1 ora a 37 °C. Il rilascio dell’emoglobina è stato determinato attraverso la lettura
dell’assorbanza a 541 nm. Saggio di emoagglutinazione: 25 µl di campione sono stati
diluiti serialmente in ISO-Ca 2+ e miscelati con 25 µl di sospensione eritrocitaria all’1%
in ISO-Ca 2+ contenente gelatina allo 0,1% e incubati per 1 ora a 37 °C in piastre a 96
pozzetti con fondo a U (Microtiter-SIGMA).
Risultati - Dai dati finora ottenuti si è potuto apprezzare, per la prima volta, che gli
individui di P. lividus hanno una differente capacità immunitaria dipendente dal sesso.
In particolare dal confronto dell’attività citotossica ed emoagglutinante esibita da
individui maschili e femminili è emerso che queste ultime appaiono più
immunoreattive rispetto ai maschi. Infatti l’attività citotossica del fluido celomatico
(CF) della femmina risulta essere di circa il 65% in più alla massima concentrazione
proteica rispetto a quella presentata dal maschio (Fig. 1a). Inoltre il lisato degli
sferulociti non colorati S-CLS della femmina ha una capacità emolitica del 50 % circa
41 st S.I.B.M. CONGRESS Rapallo (GE), 7-11 June 2010
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