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L'intercompréhension et les nouveaux défis pour les ... - Galanet

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II.3. certezza delle risorse, ampie o scarse che siano<br />

Tutti i Paesi in questi anni stanno eff<strong>et</strong>tuando tagli di bilancio nel s<strong>et</strong>tore<br />

della promozione della propria lingua, e anche l’Italia ha avuto nel 2010<br />

riduzioni forti nel s<strong>et</strong>tore; chi ha deciso la logica secondo la quale fare i<br />

tagli di bilancio ha preferito conservare dove possibile il finanziamento ai<br />

corsi per discendenti di italiani, quindi conservare l’attenzione al passato, e<br />

ha tagliato la formazione dei docenti di italiano, quindi i fondi che possono<br />

produrre qualità di insegnamento, value for money, rispondendo soprattutto<br />

alla domanda di chi vuole l’italiano per ragioni economiche e turistiche .<br />

Le poche risorse disponibili, inoltre, sono incerte: vista la necessità continua<br />

di tagli di bilancio e quindi gli spostamenti delle risorse da un s<strong>et</strong>tore<br />

a un altro, i Consolati e gli Istituti Italiani di Cultura spesso non sanno se<br />

e quanti fondi avranno a disposizione nei mesi successivi e quando saranno<br />

disponibili .<br />

La situazione degli altri enti nazionali europei per la promozione delle lingue<br />

e delle culture, inclusa quella dell’Unione Latine per la quale scriviamo<br />

questo saggio, non è migliore per quanto riguarda i fondi, ma spesso la<br />

politica che definisce come, quando e quanti fondi è più sistematica e certa<br />

di quella italiana .<br />

C’è poi un d<strong>et</strong>taglio, minimo ma fondamentale, di politica occupazionale:<br />

lo stato italiano non perm<strong>et</strong>te agli Istituti Italiani di Cultura di assumere<br />

cittadini italiani all’estero: quindi gli insegnanti di madrelingua italiana<br />

(essenziali nei corsi di un Istituto Italiano di Cultura) possono essere impegnati<br />

in queste strutture solo se sono cittadini stranieri — il paradosso è<br />

che con questa logica i soli insegnanti di madrelingua italiana che possono<br />

essere utilizzati stabilmente sono quelli delle aree italofoni della svizzera,<br />

della slovenia e della Croazia…<br />

iii. ProSP<strong>et</strong>tive Per il futuro,<br />

tra inStaBilità e rilancio<br />

Anche se la politica di sostegno alla diffusione dell’italiano fosse ottima, il<br />

futuro dell’italiano (ma anche dello spagnolo, del francese e eventualmente<br />

del portoghese) non è roseo per tre ragioni:<br />

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