Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina

secondo. Furono a ciò destinati li Padri Filippo 50 da Mezzo-Tedesco 51 lettore attuale di teologia,
e predicatore attuale annualista di questo Duomo, e Davide 52 da Tiarno Guardiano attuale di
Trento.
4 dicembre 1803
Li 4 dicembre, domenica, dopo il mezzodì cominciò a nevicare in questo nostro convento. Li
cinque nevicò e piovette.
Da qualche giorno in qua si parla di guerra incominciata fra la Baviera e l'Austria.
8 dicembre 1803
Gli otto, giovedì festa dell'immacolata Concezione di Maria Santissima Nostra Signora, li
confratelli della Compagnia di tal titolo, che fu nella chiesa di san Francesco de' PP.
Conventuali ora soppressa da Francesco secondo, hanno solennizzata tal festa nella chiesa
parrocchiale di s. Maria Maddalena de' PP. Filippini. Vi sermoneggiò la mattina il P. Gioachino
Sola da Pavia ex Preposito degli ora soppressi padri Somaschi, perché fu incombenzato a ciò da'
PP. Conventuali avanti, che fosse loro intimata la soppressione.
Predicatori nostri avventuali.
Trento nel Duomo, il P. lettore Filippo da Mestodesco 53 .
Aldeno, il P. Davide da Tiarno Guardiano
Besenello, Il P. Amando che vi fece pure una Missione.
Romagnano, il P. Francesco Maria da Panchiato 54 .
Cognola, il P. Ilario dai Bampi confessore a s. Michele.
Gardolo, il P. Vicario Cesario da Melombardo 55
Ivi dialogista maestro il P. Gio. Pio da Moena.
Verla, il P. Cirillo da Cles stando a Melombardo.
Strigno, il P. Guardiano Massimo da Volano. Ci fu chiesto predicatore anche da meano, ma per
giusti motivi non si mandò.
In Povo predica un Padre cappuccino.
In s. Maria Maggiore il P. Stefano Bellesini Agostiniano, in vece del signor don Giuseppe
Borzati di Trento.
14 dicembre 1803
Li 14 dicembre, mercoledì ho veduto portare il cadavere d'un soldato dalla città al cimitero
comune di s. Francesco, accompagnato da un solo sacerdote colla cotta e stola, e da circa trenta
soldati. Uno di essi portava la croce mortuale sull'asta. Uno batteva leggermente il tamburo, ed
uno dava qualche zufolata. Niuno recitò Salmi, od altre orazioni. Li soldati portavano gli
archibusi rovesciati a terra. Niuno ebbe alcun lume né di olio, né di cera. Nel ritorno portarono
gli archibusi su le spalle, batterono il tamburo, e suonarono il zufolotto lietamente.
Su la porta del già convento di s. Francesco ho veduto l'Arma imperiale.
15 dicembre 1803
Li quindici è caduta la neve seconda; ma poca.
50 *Panizza.
51 *Mezzocorona.
52 *Degara.
53 *Mezzocorona.
54 *Panchià.
55 *Mezzolombardo.
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