Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina
Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina
Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
sette oncie scarse di pane, una piccola e malcondita minestra, e circa tre oncie di carne, e pura<br />
acqua per bevanda.<br />
17-18 dicembre <strong>1801</strong><br />
Nelle notte dai 17 ai 18 cadde la terza neve, ma poca.<br />
Nella domenica quarta d'Avvento furono fuori di convento tutti ad una stessa ora 17 frati nostri<br />
per necessità, cioè in:<br />
Aldeno, due.<br />
Povo, due.<br />
Civezzano, due<br />
Gardolo, due.<br />
Duomo, due.<br />
S. Chiara, due.<br />
Cognola uno, per mancanza di compagno.<br />
Terlago, uno.<br />
Suffragio, due.<br />
In casa Schrechia assistendo ad un moribondo, uno.<br />
Nell'infermeria un chierico infermo.<br />
In convento furonvi quattro sole Messe.<br />
25 dicembre <strong>1801</strong><br />
Nella sera oscura de' 25, festa del ss. Natale di Nostro Signore Gesù Cristo, alcuni dilettanti di<br />
Trento furono in procinto di fare la sacra rappresentazione dell'adorazione dei tre Santi Re<br />
Magi, nel Duomo di Trento; ma non la fecero, perché il Duomo si trovò troppo pieno di gente<br />
d'ogni sesso, e condizione, e tutto scomposto, bisbigliato, e profanato, malgrado l'esservi su le<br />
porte dei soldati di guardia. La gente montò fino su gli altari. Andarono dunque a farla nella<br />
casa di monsignor decano Conte Manci, e fu ripreso il campanaro del Duomo Giovanni<br />
Chemelli interessato per tal funzione. Per altro già parecchi anni, cioè nel 1783, fu proibito il<br />
cantare la Messa nella notte del ss. Natale alle parrocchie di Trento, col pretesto de' disordini,<br />
che nascevano in tal tempo. In vece però fu conceduto l'andare di notte alle commedie profane.<br />
Oh tempora. oh mores!<br />
26 dicembre <strong>1801</strong><br />
Nella sera di santo Stefano hanno cominciato le commedie profane in Trento alcuni comici<br />
italiani colla licenza del Magistrato consolare. Gli accennati comici sacri sono stati in seguito<br />
anche in altre case, in differenti sere; anche dai PP. Cappuccini, e dalle Clarisse; e da noi nella<br />
sera dell'Epifania.<br />
ANNO DI GESÙ CRISTO SIGNOR NOSTRO 1802.<br />
1 gennaio 1802<br />
Nel primo giorno alle Fradaglie non fuvvi la solita solennità, perché ora sono nel monastero<br />
delle Orsoline, per causa della passata guerra. Fuvvi bensì a s. Maddalena una solennità con<br />
predica del nostro Padre Guardiano.<br />
2 gennaio <strong>1801</strong><br />
Nella sera dei due cominciò a nevicare, e nella mattina seguita fuvvi molta neve.<br />
4 gennaio 1802<br />
Nella mattina dei quattro, un poco avanti le sei nevicando fu veduto un gran lampo, cui seguì un<br />
gran tuono, cosa insolita in questa stagione.<br />
4