Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina

Nella notte seguente in s. Bernardino è morto un altro soldato, il quale sarà seppellito presso al
palazzo delle Albere, come furono seppelliti tanti altri. Li primi furono seppelliti a san
Francesco.
Il presidente di questo nostro spedale si è Carlo Prunner dell'Alsazia alfiere non vecchio.
Nel castello di Mattarello non più sonovi soldati.
26 ottobre 1804
Li 26, venerdì di mattina sono andate alle Laste delle altre monache, e nella chiesa di san
Michele fu consumato il Santissimo Sacramento. Dopo il pranzo poi è andata alle Laste anche la
Madre Badessa con tre sorelle serventi, e così restò interamente evacuato dalle monache quel
monastero.
Subito sono andati nel medesimo monastero molti curiosi trentini, e portarono via quanto
poterono, nominatamente i saliscendi ferrei, gli erbaggi. Perciò il sig. presidente Welsperg vi
mandò delle guardie, ed ordinò, che fosse tenuto chiuso. Esso è a disposizione del militare,
eccettuato il coro, la chiesa, ed il confessionale. Nella chiesa stanno molte cose riposte dalle
monache. Il gastaldo Giuseppe Pizzoli resta nella casa gastaldiale da lui rifatta con fiorini 500
de' suoi, ed in caso, che debba lasciarla vuol esserne indennizzato. Biagio Predelli sagrestano
antico andò alle Laste. Le monache sono andate tutte alle Laste, sono 36. Vi stanno con grande
incomodo, perché quel monastero non è fatto per monache; e li 4 Religiosi Carmelitani
occupano la chiesa, la sagrestia e la parte vicina alla porta del campanello. Non hanno buona
clausura, né abitazione per li serventi, per il confessore ecc., né celle per ogni monaca.
28 ottobre 1804
Li 28, domenica qui in san Bernardino è morto un soldato.
29 ottobre 1804
Li 29 è morto un altro soldato.
30 ottobre 1804
Li 30 quattro monache sono state a pigliare delle cose loro, lasciate nella chiesa di s. Michele.
Quel monastero è tuttora chiuso. La voce, che sieno state quattro monache è falsa. Fu bensì
vero, che mandarono a pigliare delle panche per il coro lastano, in cui non v'è alcuna panca.
1 novembre 1804
Nel giorno primo di novembre è morto un soldato de' nostri.
2 novembre 1804
Nel giorno secondo dopo il vespro sono stati comunicati tre altri soldati; ed uno di loro è morto.
7 novembre 1804
Li sette, giorno di mercoledì dopo il pranzo finalmente gl'infermi soldati, ch'erano in san
Bernardino furono trasportati a santa Chiara. Restarono in s. Bernardino soltanto alcuni soldati
di guardia per custodire alcuni mobili militari rimastivi. Deo gratias.
8 novembre 1804
Nella sera degli otto i detti soldati portarono a santa Chiara li detti mobili, e così il nostro
convento rimase totalmente evacuato dai soldati. Deo gratias.
Subito cominciossi a ripulire, e ristaurare il detto convento, ed essendo ridotto a buon segno,
andammo tutti al pranzo nel refettorio comune li 18 novembre, giorno di domenica, benché non
sia interamente rifatto.
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