Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina

1 luglio 1806
Nel dì primo luglio arrivò qui da Salisburgo il rev.do Padre ex lettore teologo e attuale
diffinitore e segretario provinciale il Padre Filippo de Panizza da Mezzo Tedesco 142 .
In questa sera alle ore 7 fu benedetto il nuovo cimitero di questa città fuori della medesima
dall'ill.mo rev.mo monsig. Vicario generale Zambaiti coll'intervento di tutti i signori piovani
della città, e nel dì seguente si principiò a ivi seppellire.
Oggidì pure si decretò, e stabilì la nuova piazza detta delle Ocche; e due o tre giorni dopo venne
occupata dalle rivendarole, e frequentata dal popolo. Fu pure in questi giorni abbellita con 5
portici colonati.
In questo medesimo giorno si dovette udire l'infausta nuova, che restò ucciso un uomo sotto
Trento per la via, che porta a Matarello.
2 luglio 1806
Ai due del corrente partì da Trento il rev.do Padre Vicenzo Maria Keller da Cles continuatore
del presente Diario, per portarsi a Bolgiano, affine di supplire a que' Religiosi, che vanno ad
Refrigerium.
5 luglio 1806
Ai 5 furono abbassate le cedole di banco, e ridotte a 35 carantani per fiorino; furono pure a
proporzione abbassati li prezzi de' viveri, con sussurro grande de' mercanti, e di tutto il popolo.
6 luglio 1806
Ai 6 il P. Giuseppe Maria da Predazzo predicò in lode di s. Luigi Gonzaga nella chiesa
parrocchiale di santa Maria Maggiore; e nel ritornare a s. Bernardino attesta d'aver inteso dalla
donna Cattarina moglie di messer Giambattista... molinaro abitante in fondo alla Via Crucis, che
essendo questa gravemente ammalata, non potendo da per sé sola uscire dal letto,
raccomandossi al M.R.P. Gianevangelista (Torresanelli) da Stenico suo confessore, e di cui ne
avea grande stima, e subito francamente uscì da per sé sola dal letto e cominciò a camminare
senza alcun aiuto altrui. Che questo fosse un prodigio operato da Dio a intercessione del P.
Gianevangelista, niuno, che lo conobbe, e con lui ebbe la sorte di conversare, potrà negarlo. E
certamente asserisce il detto P. Giuseppe Maria, che ebbe la fortuna di averlo per Vicario,
confessore, e direttore spirituale per tre anni continui, mentre era chierico e sacerdote giovine;
che al solo ricordarsi di quelle sante ammonizioni confermate colle opere, che di continuo
riceveva dal P. Evangelista sentesi tutto intenerire... e fa grandi espressioni della santità del
Torresanelli 143 .
9 luglio 1806
Ai 9 fra Pietro da Castagné per ordine del presidente Conte Welsperg dovette accompagnare
fino a Insprugg il Conte canonico Wolchenstein ammalato.
13 luglio 1806
Ai 13 il Vicario Vito Antonio da Cles ha predicato in lode della B. V. Maria di Caravagggo in s.
Pietro.
E in questa mattina sua altezza rev.ma ebbe la deganzione di ordinare nella cappella del suo
palazzo Thunn il P. Vigilio da Caldaro della Provincia tedesca.
18 luglio 1806
Ai 18 ritornò da Innsbruch fra Pietro. Vide ai 9 corrente.
142 *Mezzocorona.
143 Il Torresanelli morì il 21 aprile 1805.
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