Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina

l'officio basso come negli anni precedenti. Furonvi anche i castellani, e li soldati moschettarono
più volte.
4 giugno 1804
Li quattro, giorno di lunedì, subito dopo il pranzo avanti le dodici, il sig. Gaetano Betta, di cui
sopra al 3 gennaio, non avendo profittato punto delle amorevoli esortazioni del suo signor zio
Carlo, e delle nostre, ad istanza del detto suo zio, d'ordine del sig. colonnello Balteser, o sia
Baldessari acquartierato in Trento, fu levato civilmente da questo nostro convento, e condotto a
Trento in arresto dall'aiutante de lodato colonnello, e da due caporali non armati. Dicesi, che
sarà mandato nel Bannato dell'Ungheria come soldato gregario, benché sia stato cadetto, e
sargente. Abitò nella cella nuova del compagno provinciale 76 . Nella sera con un suo viglietto,
spedito per mezzo di un soldato, dalla caserma, pregò il nostro padre Guardiano, che gli
mandasse da mangiare. Quindi in una carta gli fu mandato un pezzo di torta risana 77 , e del pane.
Nel giorno quinto fu qui nel nostro convento il di lui signor padre. Vedi sotto
6 giugno 1804
Nel giorno sesto la signora Maestra delle Fradaglie Teresa Volani mi ha mandato a dire, che le
raccomandi al signor Iddio, perché temono di dover ancora cedere ai soldati la loro bella casa.
Elleno hanno spedito una staffetta a Vienna per tal motivo.
13 giugno 1804
Li tredici hanno predicato ad onore di s. Antonio in Trento nella chiesa della Morte la mattina il
sig. don Vincenzo Angeli, e nella chiesa di s. Maddalena la sera il sig. don Luigi Zambaiti ex
Somasco.
15 giugno 1804
Il suddetto sig. Betta nella mattina del giorno quintodecimo fu levato dalla predetta caserma, e
con un trasporto inviato verso Clagenfut capitale della Carinzia.
26 giugno 1804
Li 26, martedì, e festa di san Vigilio i nostri Religiosi sono stati secondo il solito alla
processione e Messa del Duomo. Partirono dal convento alle otto e tre quarti, e furonvi di
ritorno alle undici e quasi mezza. Officiò mons. decano Manci. Li soldati fecero più scariche di
moschettaria; e sull'orchestra un musico teatrale straccò l'uditorio. Nella sera bella furono fatti li
soliti fuochi artificiali, ma non riuscirono bene.
1 luglio 1804
Nella mattina del primo giorno di luglio, essendo domenica su gli scalini della porta di questa
nostra chiesa fu ritrovata una creaturina carica di formiche, non incestata, e malarnesata. Fu
subito portata alla sposa del giovane Fabris. Dopo il vespro ne demmo parte al cancelliere
ecclesiastico. Questi ci mandò al governo del castello, e questo al Magistrato consolare radunato
in corpore.
3 luglio 1804
Li tre di notte giunse a Trento per la via di Pergine il reale Arciduca Giovanni, per il quale
furono suonate le campane di Cognola, e della città di Trento. Egli è nato li 20 gennaio 1782 in
Firenze.
76 *Il fratello che accompagnava il P. Provinciale nei suoi viaggi. Quando un Frate usciva di
convento per qualche incombenza era sempre accompagnato da un altro frate sacerdote o semplice
fratello.
77 *Fatta con farina di riso.
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