Tovazzi diario 5 1801-1809 - Provincia Tridentina

6 luglio 1805
Li sei è venuto ordine, che li magazzini militari di Trento sieno trasportati a Bressanone subito.
Quindi sono stati chiesti tutti li cavalli, muli, e buoi. Ciò non ostante i soldati lavorano a s.
Francesco, ed a s. Lorenzo per ampliare i magazzini
7 luglio 1805
Li sette, domenica, le funzioni parrocchiali di s. Maria Maggiore furono fatte nella contigua
chiesuola della Fradaia di s. Maria della Misericordia. Così anche la predica della Compagnia
della Buona Morte. Ma perché questa chiesa è troppo picciola fu risoluto d'andare in quella
della Compagnia del Carmine, in cui è anche la Compagnia del Rosario, confinante col
seminario. Dal Governo fu esibita la chiesa dello stesso seminario, già da più anni chiusa per
causa del militare, ma non fu accettata, perché sta in mezzo alle caserme militari.
9 luglio 1805
Li nove, giorno di martedì, nella sala del palazzo Wolchensteiniano, il quale ora serve per le
scuole del seminario vescovile, dopo il vespro alle sei furono distribuiti li premi agli scolari, e
pubblicate le qualifiche de' medesimi, ed anche de' fisici, e logici. Li fisici furono 24. I logici
47. Nei Principi furono 12. Nell'infima grammatica 12. In media grammatica 18. In suprema
grammatica 11. In rhetorica 21. In poesi 19. Furono distribuiti li premi soltanto ex profectu
litterario infra annum, tre per ogni scuola.
In principiis li premiati furono Giuseppe Reggiani di Trento, Giuseppe Boni di Trento, Salvador
Pedrotti di Cognola. Nella grammatica Paolo Naimor, Filippo Naghele, e Gaudenzo
Alessandrini trentini. Giorgio Zaiotti di Trento, Francesco Capelletti trentino, Baldassare Tevini
nonese. Francesco Alessandrini di Trento, Giovanni Banal di Faio, Biasio Ducati da Vigolo. In
retorica Francesco Voltolini cavaliere trentino. Girolamo Conte Pompeati trentino. Giovanni
Miori da Mori. In poesi Antonio Salvotti da Mori. Giacomo Ricci e Gio. Maria Lupi trentini.
11 luglio 1805
Gli undici di sera, giorno di giovedì, è venuto in questo nostro convento per istarvi quindici
giorni in esercizi spirituali un Conte Zambelli di Trento, di nome Ignazio, fratello di monsignor
governatore di Benevento, e padre di due figliuoli. È partito contentissimo li 25 luglio di sera.
20 luglio 1805
Li venti, sabato di mattina un officiante militare fu in questo nostro convento, dimandò l'albergo
per gli uomini, che lavoravano a fare fortini, ed il P. Vitantonio Vicario in capite glielo ha
promesso, e subito ha fatto evacuare il camerone presso la porta, accettato dal detto sig.
officiante.
4 agosto 1805
Li 4 d'agosto, domenica e giorno del Perdono d'Assisi, qui noi ebbimo da far poco
rispettivamente agli anni passati. Fu però a visitare la nostra chiesa monsignor Zambaiti Vicario
generale.
7 agosto 1805
Li sette fu nel nostro convento il sig. officiale generale Casteller 118 , guardò l'orticello sotto il
refettorio, ed il ponte di Cornicchio ecc.
10 agosto 1805
Li dieci di mattina fuvvi un altro sig. officiale, e disse, che non vuole metter qui li suoi soldati
perché troppo lontani.
118 Tenente maresciallo marchese di Chasteler.
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