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guida tecnica su metodi di analisi per il suolo ei siti contaminati apat

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Proce<strong>di</strong>mento<br />

Disegno s<strong>per</strong>imentale<br />

Tutte le tesi, un terreno sabbioso <strong>di</strong> controllo, un <strong>su</strong>olo noto <strong>di</strong> buona qualità<br />

preferib<strong>il</strong>mente della stessa tessitura del <strong>su</strong>olo da saggiare e <strong>su</strong>olo non noto: le<br />

prove sono condotte con tre repliche. Il terreno sabbioso viene ut<strong>il</strong>izzato come<br />

un controllo del metodo; mentre <strong>il</strong> ri<strong>su</strong>ltato è rappresentato dalla <strong>di</strong>fferenza<br />

statisticamente significativa tra l'allungamento ra<strong>di</strong>cale nel <strong>su</strong>olo <strong>di</strong> controllo e<br />

nel <strong>su</strong>olo da valutare.<br />

Se <strong>il</strong> metodo viene ut<strong>il</strong>izzato <strong>per</strong> determinare l'effetto <strong>di</strong> contaminanti aggiunti, e<br />

<strong>il</strong> tipo <strong>di</strong> <strong>su</strong>olo non è quin<strong>di</strong> considerato un requisito essenziale, <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo va<br />

scelto in modo che non mascheri o riduca l'effetto delle sostanze aggiunte.<br />

Preparazione d<strong>ei</strong> vasi<br />

Seccare la sabbia industriale, <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo da sottoporre ad <strong>analisi</strong> e <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo a cui<br />

vengono aggiunti contaminanti (30±2°C) <strong>per</strong> 16 ore, e poi setacciarlo a 4 mm.<br />

Preparare <strong>il</strong> materiale <strong>per</strong> i <strong>di</strong>versi vasi: controllo, <strong>su</strong>olo contenente<br />

contaminanti aggiunti e <strong>su</strong>olo da testare.<br />

Vasi controllo<br />

Riempire tre vasi preventivamente pesati con sabbia quarzifera e assicurarsi<br />

che <strong>il</strong> materiale non sia in alcun modo compattato.<br />

Suoli contenenti sostanze contaminanti aggiunte<br />

Seccare e setacciare <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo da ut<strong>il</strong>izzare <strong>per</strong> la tesi controllo e con essa<br />

riempire i vasi preventivamente pesati, avendo cura <strong>di</strong> evitare la compattazione.<br />

Preparare un numero <strong>di</strong> vasi <strong>su</strong>fficiente <strong>per</strong> allestire tre repliche <strong>per</strong> ogni tesi<br />

compreso <strong>il</strong> controllo. Calcolare preventivamente le quantità <strong>di</strong> contaminanti da<br />

aggiungere, sia <strong>per</strong> <strong>il</strong> saggio preliminare che <strong>per</strong> quello finale.<br />

Allestimento d<strong>ei</strong> vasi contenenti <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo da sottoporre ad <strong>analisi</strong><br />

Asciugare e setacciare <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo. Riempire tre vasi preventivamente pesati e<br />

assicurarsi che <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo non venga compattato. Allestire ulteriori tre vasi con<br />

miscele del <strong>su</strong>olo da sottoporre ad <strong>analisi</strong> e del <strong>su</strong>olo controllo che sarà stato<br />

preventivamente asciugato e setacciato o della sabbia industriale, questo allo<br />

scopo <strong>di</strong> preparare campioni <strong>di</strong>luiti contenenti <strong>di</strong>verse concentrazioni delle<br />

sostanze presenti nel <strong>su</strong>olo da sottoporre ad <strong>analisi</strong>.<br />

Preparazione della semina<br />

Durante questo saggio assicurarsi che <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo sia sempre al 70% della capacità <strong>di</strong><br />

ritenzione idrica (whc) me<strong>di</strong>ante uno d<strong>ei</strong> seguenti due <strong>meto<strong>di</strong></strong>:<br />

1. posizionare tre vasi <strong>per</strong> ogni tipo <strong>di</strong> <strong>su</strong>olo ut<strong>il</strong>izzato in un sistema chiuso<br />

mantenendo la profon<strong>di</strong>tà dell'acqua tra i 5 e i 10 cm. Quando la <strong>su</strong><strong>per</strong>ficie del<br />

<strong>su</strong>olo è umida, rimuovere <strong>il</strong> vaso, coprirlo con un vetrino da orologio e<br />

lasciarlo drenare <strong>su</strong> una rastrelliera <strong>per</strong> tutta la notte. Si ritiene che <strong>il</strong> <strong>su</strong>olo,<br />

in queste con<strong>di</strong>zioni, abbia approssimativamente una capacità <strong>di</strong><br />

ritenzione idrica (whc) del 100%. Pesare nuovamente i vasi e lasciare<br />

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