Programma - Regione Emilia-Romagna

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Le relazioni di ricaduta tra le piattaforme tecnologiche e gli ambiti produttivi Piattaforme Ambiti produttivi Alimentare Sistema moda Editoria Costruzioni Meccanica Chimica Logistica ICT e servizi Industrie terziarie Meccanica e Materiali Agroalimentare “Dai Distretti Produttivi ai Distretti Tecnologici” AMBITI PRODUTTIVI Alimentare Sistema moda Costruzioni Meccanica Chimica LE SPECIALIZZAZIONI PRODUTTIVE INDIVIDUATE (DGR 1411/08) Carni e pesce Lattiero-caseario Trasformazione dei prodotti ortofrutticoli Prodotti a base di cereali Tè-caffè Maglieria Confezioni di abbigliamento Ceramica e materiali da costruzione Prodotti in legno Edilizia Prodotti in metallo Motoristica Oleodinamica Macchine agricole Mezzi di trasporto Automazione e meccanica industriale Elettronica Biomedicale Meccanica di precisione Chimica industriale, Gomma e plastica Edilizia e Costruzioni 274 Scienze della vita I DISTRETTI PRODUTTIVI OGGETTO DI INTERVENTO REGIONALE Energia e Ambiente PIATTAFORME DI RIFERIMENTO ICT e design FILIERE REGIONALI Alimentare Agro-alimentare Agro-Alimentare Sistema moda Tecnologie per la ceramica Materiali e tecnologie per le costruzioni Biomedicale e protesica Materiali per la meccanica Meccanica per il packaging Meccanica industriale, robotica Meccanica di precisione Meccanica agricola Autoveicoli e mezzi di trasporto Motori e pompe Nautica Tecnologie per le reti e i servizi energetici Meccanica e materiali ICT/design Moda Costruzioni Edilizia Meccanica e materiali Meccanica e materiali Meccanica Motoristica Multifiliera Farmaceutica Scienze della vita Salute Editoria Editoria ICT/Design Multimediale Logistica Trasporti e stoccaggio Distribuzione Multifiliera ICT/Servizi alle imprese ICT Servizi alle imprese ICT/Multimedia ICT/Design Multifiliera Multimediale Industrie dei servizi Produzioni culturali e multimediali Attività a scopo ricreativo ICT/Multimedia ICT/Design Multimediale
4.5. Generare opportunità di occupazione qualificata, in particolare giovanile Una sfida importante e difficile, in un contesto come quello italiano, è quella di assicurare elevate opportunità di occupazione qualificata, in modo particolare ai giovani e alla componente femminile ad alta scolarizzazione ed alto livello di conoscenza. Questo, non per sostenere una categoria privilegiata, ma per rafforzare le fondamenta dell’economia regionale dell’innovazione e trascinare più vasti aumenti occupazionali a tutti i livelli. Per rafforzare, al cuore dell’economia regionale questa centralità dell’economia della conoscenza, è opportuno cercare di trattenere e attirare giovani talenti cruciali per l’innovazione, con adeguate opportunità di occupazione e di crescita professionale. Per generare innovazione continua, competitività e occupazione, è necessario un significativo ingresso nei contesti di lavoro, di persone giovani, formate e motivate, fortemente attive e dinamiche nella generazione di nuovi prodotti, l’adozione e lo sviluppo di nuovi processi e metodologie, nuove imprese. Gli interventi del PRRIITT verso la ricerca industriale, che possono favorire la diversificazione produttiva, la generazione di nuove imprese, il trasferimento di conoscenza, l’attivazione di reti in grado di coinvolgere imprese di servizi avanzati e professioni innovative è indispensabile per affrontare questa sfida. Altrettanto fondamentale è l’orientamento globale delle politiche regionali di sviluppo verso le indicazioni europee per la crescita intelligente, inclusiva e sostenibile e verso lo sviluppo delle industrie creative. Rafforzare la competitività delle industrie creative, in particolare laddove se ne intravvedono gli sviluppi a livello di cluster, contribuirà sicuramente a dare opportunità di lavoro e di iniziativa a molti giovani di elevato profilo formativo e culturale. 4.6. Accompagnare la riqualificazione sostenibile del sistema produttivo Contestualmente alle sfide competitive e alle sfide sociali per generare nuova occupazione qualificata e giovanile, il sistema produttivo regionale è anche chiamato alla sfida della sostenibilità, sia per gli impegni europei, sia per il fatto di essere collocato in un’area ad alta pressione ambientale. Questa sfida riguarderà: - l’efficienza energetica e la sostituzione delle fonti tradizionali di energia con fonti rinnovabili; - la riduzione delle emissioni nell’ambiente e la loro gestione; - l’efficienza logistica, per ridurre le emissioni legati all’inefficienza nei trasporti intermedi e finali; - la riduzione delle quantità di materiali; - il riciclo dei materiali e il riutilizzo degli scarti e dei rifiuti; - l’utilizzo di materiali naturali e con processi di trasformazione a bassa emissione. 275
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PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODU
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Programma regionale Attività Produ
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I programmi che seguono tentano di
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Infine il fabbisogno di materie pri
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Nell’ambito dei distretti produtt
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la sfida della internazionalizzazio
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fieristico e una azione finalmente
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Indice PROGRAMMA REGIONALE ATTIVIT
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PROGRAMMA REGIONALE PER LA RICERCA
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PROGRAMMA REGIONALE 19 ATTIVITÀ PR
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Premessa La Regione avvia questa nu
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Capitolo 1 - Verso il nuovo Program
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Nella seconda parte della valutazio
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2. Qualità, innovazione organizzat
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nell’ambito delle misure di soste
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Chiaramente le diverse caratteristi
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Nell’intero ciclo di appuntamenti
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Università 12% Imprese 16% Ordini
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2.1 La nuova geografia economica mo
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2.4 Le imprese emiliano romagnole e
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Nel 2009, di contro, le esportazion
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Le 6.577 imprese regionali campiona
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ammortizzatori sociali e dalla poli
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prodotti amidacei Produzione di alt
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impegno ad ampliare la redditività
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I settori industriali del Made in I
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Il nuovo PNR, tra l’altro, rilanc
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Il PCN ha il compito di assicurare
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Il PTR è quindi il riferimento fon
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Lepida su mandato degli Enti Soci f
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un elemento di forza in una politic
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guidare il processo localizzativo d
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ecupero dei beni confiscati e alle
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Capitolo 5 - Strategia e Programmi
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ivelata competitiva nella sua capac
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Internazionalizzazione Tra le leve
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Attrattività e sviluppo territoria
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5.4 I Programmi Operativi Il Progra
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AMBITI Internazionalizzazione Innov
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Soggetto attuatore Regione Emilia-R
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Programma Operativo 4 - INTERNAZION
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