15.06.2013 Views

Programma - Regione Emilia-Romagna

Programma - Regione Emilia-Romagna

Programma - Regione Emilia-Romagna

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

permanenti di imprese, i consorzi, e la 5.2 d, che garantisce sostegno diretto ai<br />

raggruppamenti temporanei di imprese finalizzati alla promozione. L’arco temporale<br />

analizzato parte dal 2004, in parallelo con l’avvio del <strong>Programma</strong> Triennale e tenendo conto<br />

delle novità introdotte a partire da questa annualità 1 e si conclude nel 2010, ultimo anno per<br />

cui i dati disponibili sono definitivi e rendicontati 2 . La metodologia adottata durante il processo<br />

di valutazione si è basata innanzitutto su un approccio volto a individuare l’effettiva<br />

congruenza e logicità delle misure promosse e delle risorse investite rispetto agli obiettivi di<br />

partenza. Il processo è quindi partito dall’analisi dei principali numeri relativi a queste due<br />

misure: le imprese coinvolte, le risorse erogate, i progetti realizzati. I dati sono stati ottenuti<br />

attraverso la sistematizzazione e pulizia dei database forniti dallo Sportello per<br />

l’Internazionalizzazione. Questa fase ha permesso di produrre una serie di informazioni<br />

distinte per annualità di bando, rendendo così evidente l’evoluzione nel tempo delle misure<br />

analizzate. Un ulteriore sforzo analitico è stato sviluppato sulla misura 5.2d. Un primo<br />

approfondimento è stato condotto al fine di indagare il processo di formazione delle<br />

associazioni temporanee di impresa, necessarie per poter partecipare ai bandi promossi<br />

dalla 5.2 d. Tra le imprese beneficiarie della 5.2 d nel 2010 è stata dunque condotta<br />

un’indagine diretta, sottoposta tramite un questionario online. All’indagine diretta è stato<br />

affiancato un approfondimento qualitativo svolto tramite una serie di interviste a testimoni<br />

privilegiati, scelti tra le imprese partecipanti al bando 2010. Questo tipo di interviste in<br />

profondità è servito ad indagare più nel dettaglio gli aspetti di criticità rilevati dalle imprese in<br />

relazione a tre aspetti: i canali di diffusione dell’esistenza della misura, il rapporto delle<br />

imprese con l’ATI, le criticità riguardanti lo svolgimento concreto del progetto. Dal punto di<br />

vista metodologico, l’indagine telematica è stata svolta nei mesi di novembre e dicembre<br />

2011. Il questionario, da compilare online, è stato inviato alle 323 imprese beneficiarie del<br />

bando 2010. Le risposte ricevute sono state 63, per un intervallo di confidenza pari al 95% e<br />

un errore campionario pari all’11%. Le interviste in profondità sono invece state effettuate<br />

presso un gruppo più ristretto di imprese, intervistate telefonicamente durante il mese di<br />

dicembre 2011.<br />

Infine rispetto agli strumenti per la finanza d’impresa, l’esercizio di valutazione sviluppato ha<br />

inteso analizzare, tra la molteplicità di strumenti di questo tipo attivati dall’ente regionale, due<br />

tipologie di intervento in particolare: i dati relativi ai fondi di cogaranzia e quelli concernenti il<br />

fondo per il capitale di rischio Ingenium. La scelta è ricaduta su questi due strumenti specifici<br />

perché da un lato l’amministrazione regionale ha ritenuto utile monitorare l’utilizzo delle<br />

risorse destinate al fondo di cogaranzia istituito per sostenere la solvibilità delle imprese<br />

durante il periodo di crisi economica; dall’altro è parso interessante approfondire il<br />

funzionamento operativo di uno strumento quale il fondo Ingenium introdotto come prima<br />

forma sperimentale in Italia proprio dalla <strong>Regione</strong> <strong>Emilia</strong>-<strong>Romagna</strong> e oggi alla sua seconda<br />

edizione.<br />

1 In particolare, per quanto riguarda i consorzi, dopo l’edizione 2003 sono stati definiti criteri più stringenti nella rendicontazione<br />

delle spese, passando da un sistema di riconoscimento ex post delle spese sostenute a uno di presentazione ex ante di progetti<br />

di spesa articolati e puntuali<br />

2 Sono disponibili, infatti, anche i dati 2011 sul numero dei progetti e i contributi concessi, che saranno riepilogati in maniera<br />

discorsiva ma non aggregati alle altre tabelle, in quanto non ancora definitivi<br />

36

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!