regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro
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Per la <strong>sicurezza</strong> effettuare il taglio di abbattimento più in alto della base della tacca di direzione<br />
Prima di iniziare il taglio di abbattimento controllare che nella zona vietata non ci sia alcuno e lanciare un forte<br />
richiamo di attenzione accertandosi che sia stato compreso dagli altri operatori<br />
Quando si può, iniziare il taglio di abbattimento dalla parte in compressione e terminarlo nella zona in tensione del<br />
legno<br />
Terminato il taglio di abbattimento, appena la pianta inizia a cadere, allontanarsi di alcuni metri, percorrendo la via di<br />
fuga<br />
Atterrare nel più breve tempo possibile la pianta rimasta impigliata od appoggiata ad altre<br />
Non tagliare l’albero di appoggio di piante impigliate<br />
Durante le azioni di taglio, quando possibile, tenere il corpo della motosega appoggiato o i ramponi anteriori infissi nel<br />
legno<br />
Terminato l’atterramento della pianta, tagliare il “pettine”<br />
In presenza di linee elettriche aeree valutare la possibile interferenza tra le stesse e la pianta<br />
Nel caso che la linea elettrica venga tranciata o che una pianta rimanga appoggiata sui fili, evitare di toccare la pianta<br />
fino a che non sia stata tolta tensione ed interdire l’accesso alla zona pericolosa<br />
5.2.<br />
Allestimento nelle<br />
fustaie<br />
Normalmente il sistema di lavoro convenzionale prevede<br />
che un unico operatore effettui la prima fase<br />
della sramatura, la contestuale depezzatura (con<br />
l’uso del nastro metrico autoavvolgente per la misurazione<br />
delle lunghezze), la rotazione dei toppi (con<br />
zappino o leva) e il completamento della sramatura.<br />
L’eventuale scortecciatura in bosco, sul letto di caduta,<br />
può essere fatta con attrezzi taglienti manuali<br />
(accetta e vari tipi di scorteccino) oppure con scortecciatrici<br />
meccaniche portatili applicate a motori<br />
di motosega, ruotando i toppi con zappino o leva<br />
per il suo completamento.<br />
Img.<br />
12<br />
Uncino del nastro metrico autoavvolgente<br />
5.2.1. - Sramatura manuale<br />
È una delle fasi del lavoro in bosco a maggior rischio<br />
di infortuni e di malattie professionali.<br />
Essa viene fatta normalmente sul letto di caduta, a<br />
volte, in tutto o in parte, anche dopo l’esbosco.<br />
La sramatura consiste nel tagliare, dal fusto abbattuto,<br />
i rami ed il cimale che, normalmente, non hanno<br />
interesse commerciale (dalle latifoglie si può ricavare<br />
legna da ardere). Viene eseguita con una motosega,<br />
di tipo leggero o medio, specialmente nel caso di rami<br />
grossi o di specie a legno duro, più raramente con<br />
accetta.<br />
La comune procedura di lavoro è la seguente:<br />
• si aggancia, con l’apposito uncino, il nastro metrico<br />
autoavvolgente al calcio della pianta (Img. 12);<br />
• si inizia, contemporaneamente alla misurazione<br />
del primo toppo, la sramatura sui tre lati superiori<br />
del fusto (Img. 13);<br />
Img.<br />
13<br />
Sramatura con motosega<br />
REGIONE TOSCANA - INDIRIZZI OPERATIVI REGIONALI<br />
SICUREZZA E SALUTE NEI CANTIERI FORESTALI<br />
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