regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro
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mantenere idonee distanze di <strong>sicurezza</strong> da queste<br />
per evitare pericolose frustate.<br />
Le funi d’acciaio, al momento dell’acquisto, devono<br />
essere accompagnate da un attestato, rilasciato<br />
dal fabbricante, che riporti le caratteristiche<br />
sostanziali, tra cui il carico minimo di rottura e le dimensioni<br />
nominali.<br />
Le funi devono essere sottoposte ad esame in<br />
occasione del montaggio e dello smontaggio sulle<br />
varie attrezzature, nonché ad esami periodici<br />
durante il loro impiego, e messe fuori servizio<br />
quando previsto o indicato dal costruttore ovvero,<br />
in assenza di queste indicazioni, secondo<br />
norme tecniche o codici di buone prassi, o ancora<br />
sulla base delle condizioni di conservazione<br />
rilevate in sede di controllo da parte del datore di<br />
lavoro (Img. 40). I controlli effettuati e i relativi risultati<br />
devono essere riportati su apposito registro, da<br />
conservare per almeno 3 anni a disposizione degli organi<br />
di vigilanza (art. 71 commi 8 e 9 D.Lgs. 81/2008<br />
e s.m.i.). In particolare, il documento attestante l’esecuzione<br />
dell’ultimo controllo con esito positivo deve<br />
accompagnare le attrezzature di lavoro usate al di<br />
fuori della sede dell’unità produttiva (art. 71 comma<br />
10 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.).<br />
Tabella di sintesi del Cap. 5.3.11. - Funi d’acciaio<br />
Pericolo<br />
determinato da<br />
Rischio Possibili danni Interventi di prevenzione e protezione<br />
5.3.11.a.<br />
Funi d’acciaio<br />
Danneggiamenti e<br />
rotture<br />
Impigliamento e<br />
trascinamento<br />
Movimentazione<br />
manuale dei<br />
carichi<br />
Posture scorrette<br />
Bucature, lacerazioni,<br />
ferite anche gravi<br />
Contusioni, fratture,<br />
ferite, schiacciamenti<br />
anche gravi<br />
Danni muscoloscheletrici<br />
e articolari in<br />
particolare a carico della<br />
<strong>regione</strong> dorso-lombare<br />
Dolori muscolari e<br />
articolari<br />
Uso dei DPI (guanti)<br />
Corretti provvedimenti sanitari di urgenza<br />
Scelta di funi idonee<br />
Corretta manipolazione<br />
Controlli periodici<br />
Messa fuori servizio quando previsto<br />
Evitare gli angoli delle funi<br />
Uso dei DPI (guanti)<br />
Corretti provvedimenti sanitari di urgenza<br />
Non indossare anelli<br />
Abbigliamento aderente<br />
Uso dei DPI (guanti, calzature di <strong>sicurezza</strong>)<br />
Adottare le adeguate posture<br />
Adottare corrette procedure ed idonei ausili<br />
Adottare le adeguate posture<br />
Adottare corrette procedure ed idonei ausili<br />
Principali Indirizzi Operativi del Cap. 5.3.11. - Funi d’acciaio<br />
Maneggiare funi d’acciaio senza indossare anelli<br />
Se le funi vengono svolte manualmente si deve fare attenzione a che non si formino asole o cappole<br />
Nel caso in cui si riavvolgano le funi manualmente in matassa vanno assecondate le loro naturali tensioni<br />
Evitare di compiere eccessivi sforzi<br />
Mantenere idonee posture<br />
Mantenere idonee distanze di <strong>sicurezza</strong> dalle funi in tensione durante il loro uso<br />
Le funi devono essere dimensionate in relazione alla forza di tiro dell’apparecchio di trazione ed allo sforzo massimo al<br />
quale la fune sarà assoggettata durante il lavoro, considerando gli specifici coefficienti di <strong>sicurezza</strong> in funzione dell’uso<br />
previsto<br />
Le funi devono essere sottoposte ad esame in occasione del montaggio e dello smontaggio sulle varie attrezzature,<br />
nonché ad esami periodici durante il loro impiego, e messe fuori servizio quando previsto<br />
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REGIONE TOSCANA - INDIRIZZI OPERATIVI REGIONALI<br />
SICUREZZA E SALUTE NEI CANTIERI FORESTALI