regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro
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47<br />
Macchina harvester dedicata<br />
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48<br />
Testa harvester su macchina movimento terra<br />
b) comma 2 dell’art. 2 del D.Lgs. 17/10. Si sottolinea<br />
che il fabbricante della suddetta testata<br />
deve quindi specificare nelle istruzioni su quali<br />
macchine la testata può essere assemblata ed<br />
utilizzata in <strong>sicurezza</strong>, facendo riferimento alle<br />
caratteristiche tecniche della macchina oppure,<br />
se del caso, a modelli specifici di macchine.<br />
Egli dovrà inoltre fornire le istruzioni necessarie<br />
per l’assemblaggio e l’utilizzo in <strong>sicurezza</strong> della<br />
testata. In pratica il fabbricante della testata deve<br />
assicurare che la combinazione testata-macchina<br />
di base (ad es. escavatore) soddisfi tutti i requisiti<br />
essenziali di salute e <strong>sicurezza</strong> di cui all’Allegato<br />
I al D.Lgs. 17/10 e deve effettuare l’opportuna<br />
procedura di valutazione della conformità.<br />
Prima della messa in funzione della macchina,<br />
l’operatore deve aver letto attentamente le<br />
istruzioni d’uso predisposte dal costruttore,<br />
che obbligatoriamente devono accompagnarla<br />
(Vedi Img. 21), e, prima dell’inizio di ogni lavoro,<br />
l’operatore, che deve aver ricevuto una informazione,<br />
formazione ed addestramento adeguati, deve<br />
accertarsi che la macchina ed i suoi componenti<br />
di <strong>sicurezza</strong> siano integri e funzionanti.<br />
Indipendentemente da quanto stabilito in merito dalle<br />
norme, deve comunque essere evitato l’uso della<br />
macchina dopo aver assunto alcol, farmaci e/o<br />
sostanze psicotrope o stupefacenti che alterano<br />
lo stato di coscienza e pregiudicano la prontezza<br />
dei riflessi.<br />
Queste macchine, come i trattori, devono<br />
muoversi sempre lungo le linee di massima<br />
pendenza, mai di traverso ad essa per il rischio<br />
di ribaltamento; pertanto devono essere dotate di<br />
strutture di protezione contro il rischio di ribaltamento<br />
(roll-over protective structures - ROPS). In caso di<br />
ribaltamento, la presenza di telaio o cabina di<br />
<strong>sicurezza</strong> (ROPS), unitamente al corretto utilizzo<br />
delle cinture, riduce il rischio per il conducente<br />
di gravi lesioni, che possono arrivare ad essere<br />
anche mortali.<br />
Dovendo inoltre movimentare alberi, con il<br />
braccio idraulico e con la testa operatrice,<br />
queste macchine devono anche essere dotate<br />
di protezioni contro il rischio di caduta dall’alto<br />
di oggetti (falling-object protective structures -<br />
FOPS) e contro quello di penetrazione di oggetti<br />
nell’abitacolo dell’operatore (operator protective<br />
structures - OPS).<br />
Nel caso di trattori agricoli omologati e non dotati allo<br />
stato attuale dei suddetti dispositivi di protezione (telai<br />
o cabine ROPS, FOPS, OPS e cinture di <strong>sicurezza</strong>), è<br />
fatto obbligo al datore di lavoro o lavoratore autonomo,<br />
secondo le disposizioni dell’allegato V del D.Lgs.<br />
81/2008 e s.m.i., di adeguare le macchine mediante<br />
l’installazione dei suddetti dispositivi. Per effettuare<br />
tale adeguamento è possibile o fare riferimento<br />
alle linee guida ISPESL (ora INAIL), reperibili sul<br />
sito www. ispesl.it nella sezione dedicata alle linee<br />
guida tecniche, oppure attraverso soluzioni tecniche<br />
differenti previa la dimostrazione di idoneità degli<br />
adeguamenti realizzati.<br />
In particolare per le strutture di protezione di tipo<br />
ROPS, nel caso di trattori agricoli o forestali sui<br />
quali è stata installata una struttura di protezione<br />
conformemente alle indicazioni tecniche previste<br />
nelle linee guida ISPESL (ora INAIL), è necessario<br />
che per ogni struttura di protezione sia rilasciata<br />
dal costruttore una dichiarazione di conformità che<br />
ne attesti la rispondenza alle indicazioni tecniche<br />
riportate nella sezione 1 delle suddette linee guida<br />
(vedi allegato III della sezione 1 delle linee guida<br />
stesse).<br />
Tale documento è conservato a cura dell’utente<br />
insieme con una dichiarazione di corretta installazione<br />
della struttura di protezione (vedi allegato IV della<br />
REGIONE TOSCANA - INDIRIZZI OPERATIVI REGIONALI<br />
SICUREZZA E SALUTE NEI CANTIERI FORESTALI<br />
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