04.06.2014 Views

regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro

regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro

regione toscana indirizzi operativi regionali sicurezza ... - PuntoSicuro

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Principali Indirizzi Operativi del Cap. 7.2.1. - Esbosco per avvallamento obbligato<br />

Tracciare le linee con clisimetro<br />

Organizzare il lavoro in modo che gli addetti operino alla stessa quota, mantengano le opportune distanze di <strong>sicurezza</strong>,<br />

comunichino efficacemente e controllino le zone di scivolamento e di arrivo del materiale<br />

Evitare di compiere eccessivi sforzi<br />

Mantenere idonee posture<br />

Prestare la massima attenzione all’organizzazione del lavoro ed alle comunicazioni tra gli addetti<br />

7.2.2. - Attrezzature<br />

utilizzate nell’esbosco per<br />

avvallamento obbligato<br />

Per movimentare il legname, essenzialmente in<br />

percorsi naturali permanenti, si fa ricorso allo zappino<br />

(vedi Cap. 5.3.7. - Zappino).<br />

Per esboscare, avvallando in risine, è necessario<br />

avere a disposizione, oltre alle canalette ed ai ganci<br />

per unirle:<br />

• spaghi e corde per ancorarle al terreno,<br />

• roncola e/o accetta (vedi Cap. 5.3.3. - Attrezzi<br />

taglienti) per togliere eventuali rami non tagliati<br />

nella sramatura, per recidere spaghi e corde e per<br />

preparare picchetti o sostegni in legno,<br />

• piccone per piccoli movimenti di terra e di sassi<br />

per regolarizzare il percorso,<br />

• verricello leggero indipendente (vedi Cap. 7.1.6.1.<br />

- Verricelli), con l’attrezzatura complementare<br />

necessaria (brache, carrucole, funi d’acciaio: vedi<br />

Cap. 5.3.9. - Brache o capichiusi; Cap. 5.3.10.<br />

- Carrucole; Cap. 5.3.11. - Funi d’acciaio), nel<br />

caso ci sia la necessità di issare le canalette dal<br />

basso su terreni ripidi,<br />

• eventualmente lo zappino per materiale lungo<br />

(stangame, paleria), non per legna da ardere (vedi<br />

Cap. 5.3.7. - Zappino).<br />

anche in leggera salita, su distanze normali di<br />

200-500 m, massime dell’ordine del chilometro. È<br />

adatto soprattutto per tagli di debole intensità, come<br />

le conversioni di cedui. Il suo maggior inconveniente<br />

deriva dalla necessità di provvedere agli animali tutti<br />

i giorni dell’anno, domeniche e feste comprese, e di<br />

doversi recare al lavoro a piedi dal posto di ricovero<br />

degli animali; ormai sono rari gli uomini disposti ad<br />

assumere questi impegni.<br />

I rischi del lavoro sono direttamente collegati alla<br />

gestione degli animali ed alla possibilità di subire,<br />

calci, morsi, schiacciamenti e colpi in genere (vedi<br />

All. 2 - DPI).<br />

Il contatto con animali può favorire il rischio di<br />

contrarre malattie causate da parassiti e/o<br />

microrganismi di cui possono essere portatori (vedi<br />

All. 3 - Agenti biotici).<br />

Dato che la legna viene caricata manualmente sugli<br />

animali, sono da tenere in considerazione anche i<br />

rischi derivanti dalla movimentazione manuale<br />

del materiale con possibili movimenti imprevisti,<br />

urti e sforzi eccessivi (vedi All. 4 - Problemi<br />

ergonomici).<br />

7.2.3. - Esbosco a soma con<br />

animali<br />

Viene ancora, impiegato per l’esbosco di legna<br />

da ardere e simili assortimenti lunghi 1,0-1,5 m. Il<br />

materiale viene caricato manualmente sui due lati di<br />

una specie di sella rinforzata (basto), con il supporto di<br />

due forcelle di legno, ed è tenuto insieme da legamenti<br />

di corda e di cuoio (Img. 69). Viene effettuato da un<br />

conducente con 3-6 muli o cavalli: dato che per<br />

motivi di <strong>sicurezza</strong> in bosco da soli non ci si va mai,<br />

il lavoro risulta effettuato da due conducenti, con<br />

3-6 animali ognuno, più eventualmente un terzo<br />

uomo che accatasta la legna esboscata all’imposto.<br />

È un sistema di esbosco idoneo su terreni della<br />

I, II e III classe di pendenza (comunque, quando<br />

non è consentito l’impiego di mezzi meccanici),<br />

dove gli animali si muovono in leggera discesa od<br />

Img.<br />

69<br />

Esbosco a soma con animali<br />

REGIONE TOSCANA - INDIRIZZI OPERATIVI REGIONALI<br />

SICUREZZA E SALUTE NEI CANTIERI FORESTALI<br />

73

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!