11.07.2015 Views

rapporto annuale di cittadinanzattiva (9 mega) - Associazione ...

rapporto annuale di cittadinanzattiva (9 mega) - Associazione ...

rapporto annuale di cittadinanzattiva (9 mega) - Associazione ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Rapporto PiT Salute 2007Livelli Essenziali <strong>di</strong> Assistenza:8,6%Livelli Essenziali <strong>di</strong> Assistenza %Accesso LEA regionali e categorie vulnerabili 78Mobilità Sanitaria 17Altro 5Totale 100%L’8,6% sul totale dei contatti sull’odontoiatria riguarda quelle segnalazioni che prendonoin considerazione la <strong>di</strong>fferenza tra le prestazioni odontoiatriche erogate dalle Regioni.Il 78% <strong>di</strong> queste segnalazioni riguarda citta<strong>di</strong>ni che hanno red<strong>di</strong>ti molto bassi, che hannobisogno <strong>di</strong> effettuare delle prestazioni odontoiatriche, ma non ci sono agevolazioni per loro:citta<strong>di</strong>ni che comunque non rientrano tra quelle categorie <strong>di</strong>chiarate “<strong>di</strong> particolarevulnerabilità” nelle regioni che hanno legiferato in merito; citta<strong>di</strong>ni che chiedono un aiutoper sostenere le cure odontoiatriche cui le spese sono troppo onerose e le regioni nonhanno ancora fissato le categorie a cui erogare quelle prestazioni; citta<strong>di</strong>ni che si trovanoin con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> particolare vulnerabilità (pensiamo alle cure odontoiatriche per unapersona che ha effettuato cicli <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>oterapia, per esempio), ma non sanno chepotrebbero avere <strong>di</strong>ritto alle cure <strong>di</strong>rettamente dal SSR.Ciò avviene perché alcune regioni continuano a non stabilire le categorie ritenute“vulnerabili” ed i relativi criteri <strong>di</strong> accesso, ed allo stesso tempo, non fornisconocomunicazione alcuna sull’esistenza <strong>di</strong> questa possibilità <strong>di</strong> cura.Il 17%, invece, riguarda un problema <strong>di</strong> mobilità e territorialità: citta<strong>di</strong>ni che, per carenza<strong>di</strong> strutture nel proprio territorio, vorrebbero recarsi fuori dalla propria regione <strong>di</strong>appartenenza per effettuare le cure odontoiatriche. Nella regione ospitante, però, quelleprestazioni non sono garantite a meno che non si cambi la residenza. Di seguito un caso.Ho la residenza in una regione del sud, ma vivono da 2 anni in Liguria per lavorocon la mia famiglia. Abbiamo sial il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale che il pe<strong>di</strong>atra.Per mettere l’apparecchio ai denti a mia figlia il dentista privato ha fatto unpreventivo <strong>di</strong> più <strong>di</strong> 2000 euro.Ho chiesto anche al servizio pubblico, il costo sarebbe <strong>di</strong> molto inferiore, ma mihanno detto che non avendo la residenza, mia figlia non può accedere a questotipo <strong>di</strong> prestazioneCitta<strong>di</strong>nanzattiva-Tribunale per i <strong>di</strong>ritti del malato120

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!