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promessi sposi - IIS-Newton

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Era scorso circa un anno dopo quel fatto, quando Lucia fu presentata alla signora, ed<br />

ebbe con lei quel colloquio al quale siam rimasti col racconto. La signora moltiplicava le<br />

domande intorno alla persecuzione di don Rodrigo, e entrava in certi particolari, con una<br />

intrepidezza, che riuscì e doveva riuscire più che nuova a Lucia, la quale non aveva mai<br />

pensato che la curiosità delle monache potesse esercitarsi intorno a simili argomenti. I<br />

giudizi poi che quella frammischiava all'interrogazioni, o che lasciava trasparire, non eran<br />

meno strani. Pareva quasi che ridesse del gran ribrezzo che Lucia aveva sempre avuto di<br />

quel signore, e domandava se era un mostro, da far tanta paura: pareva quasi che<br />

avrebbe trovato irragionevole e sciocca la ritrosia della giovine, se non avesse avuto per<br />

ragione la preferenza data a Renzo. E su questo pure s'avanzava a domande, che<br />

facevano stupire e arrossire l'interrogata. Avvedendosi poi d'aver troppo lasciata correr la<br />

lingua dietro agli svagamenti del cervello, cercò di correggere e d'interpretare in meglio<br />

quelle sue ciarle; ma non poté fare che a Lucia non ne rimanesse uno stupore<br />

dispiacevole, e come un confuso spavento. E appena poté trovarsi sola con la madre, se<br />

n'aprì con lei; ma Agnese, come più esperta, sciolse, con poche parole, tutti que' dubbi, e<br />

spiegò tutto il mistero. - Non te ne far maraviglia, - disse: - quando avrai conosciuto il<br />

mondo quanto me, vedrai che non son cose da farsene maraviglia. I signori, chi più, chi<br />

meno, chi per un verso, chi per un altro, han tutti un po' del matto. Convien lasciarli dire,<br />

principalmente quando s'ha bisogno di loro; far vista d'ascoltarli sul serio, come se<br />

dicessero delle cose giuste. Hai sentito come m'ha dato sulla voce, come se avessi detto<br />

qualche gran sproposito? Io non me ne son fatta caso punto. Son tutti così. E con tutto ciò,<br />

sia ringraziato il cielo, che pare che questa signora t'abbia preso a ben volere, e voglia<br />

proteggerci davvero. Del resto, se camperai, figliuola mia, e se t'accaderà ancora d'aver<br />

che fare con de' signori, ne sentirai, ne sentirai, ne sentirai.<br />

Il desiderio d'obbligare il padre guardiano, la compiacenza di proteggere, il pensiero del<br />

buon concetto che poteva fruttare la protezione impiegata così santamente, una certa<br />

inclinazione per Lucia, e anche un certo sollievo nel far del bene a una creatura innocente,<br />

nel soccorrere e consolare oppressi, avevan realmente disposta la signora a prendersi a<br />

petto la sorte delle due povere fuggitive. A sua richiesta, e a suo riguardo, furono<br />

alloggiate nel quartiere della fattoressa attiguo al chiostro, e trattate come se fossero<br />

addette al servizio del monastero. La madre e la figlia si rallegravano insieme d'aver<br />

trovato così presto un asilo sicuro e onorato. Avrebber anche avuto molto piacere di<br />

rimanervi ignorate da ogni persona; ma la cosa non era facile in un monastero: tanto più<br />

che c'era un uomo troppo premuroso d'aver notizie d'una di loro, e nell'animo del quale,<br />

alla passione e alla picca di prima s'era aggiunta anche la stizza d'essere stato prevenuto<br />

e deluso. E noi, lasciando le donne nel loro ricovero, torneremo al palazzotto di costui,<br />

nell'ora in cui stava attendendo l'esito della sua scellerata spedizione.<br />

CAPITOLO XI<br />

Come un branco di segugi, dopo aver inseguita invano una lepre, tornano mortificati verso<br />

il padrone, co' musi bassi, e con le code ciondoloni, così, in quella scompigliata notte,<br />

tornavano i bravi al palazzotto di don Rodrigo. Egli camminava innanzi e indietro, al buio,<br />

per una stanzaccia disabitata dell'ultimo piano, che rispondeva sulla spianata. Ogni tanto<br />

si fermava, tendeva l'orecchio, guardava dalle fessure dell'imposte intarlate, pieno<br />

d'impazienza e non privo d'inquietudine, non solo per l'incertezza della riuscita, ma anche<br />

per le conseguenze possibili; perché era la più grossa e la più arrischiata a cui il<br />

brav'uomo avesse ancor messo mano. S'andava però rassicurando col pensiero delle<br />

precauzioni prese per distrugger gl'indizi, se non i sospetti. " In quanto ai sospetti ",<br />

pensava, " me ne rido. Vorrei un po' sapere chi sarà quel voglioso che venga quassù a<br />

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