raccolta rassegna storica dei comuni vol. 4 - anno 1972
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icava che il numero <strong>dei</strong> fuochi è salito a 721, e quello delle anime a 3.412 con una<br />
media di sei anime per fuoco. Quanto si è già detto, l’aumento di 135 fuochi e 694<br />
anime, con una media non più di quattro per fuoco bensì di sei in soli ventiquattro anni,<br />
ci apparirà ancora più note<strong>vol</strong>e, e ci spieghiamo così la sollecitudine del vescovo<br />
nell’ordinare all’università la costituzione di un’altra parrocchia. Questi due dati sono di<br />
estrema importanza <strong>storica</strong>, costituiscono le uniche fonti di informazione sulla<br />
popolazione esistente nell’isola in quel periodo. Solo alcuni decenni più tardi si<br />
potr<strong>anno</strong> riscontrare alcuni dati riguardanti la popolazione, dati che i vescovi ci<br />
fornir<strong>anno</strong> nelle varie relazioni «ad limina». Se si escludono gli stati d’anime della<br />
parrocchia di S. Barbara esistente sul castello, redatti nel 1634, 1640 e 1692 quando tale<br />
parrocchia contava appena qualche decina di anime, o poche decine, per il quasi<br />
completo spopolamento dell’antica Città d’Ischia, concentrata tutta sull’isolotto del<br />
castello, questi sono gli unici stati d’anime di una singola parrocchia pervenutici, benché<br />
il Sinodo celebrato nel 1716, sotto l’episcopato di Luca Trapani, ordinasse ad ogni<br />
parrocchia di compilare e tenere sempre aggiornato lo stato delle anime.<br />
Questi preziosi documenti sono stati ignorati sino ad oggi dagli studiosi, né alcuno li ha<br />
mai esaminati sistematicamente. Ci auguriamo che queste poche note, miranti ad attirare<br />
l’attenzione su tali ignorati documenti, valgano a segnalarli agli studiosi ed in<br />
particolare ai cultori di studi storici e di problemi demografici locali.<br />
BIBLIOGRAFIA<br />
1) HENRICO BACCO ALEMANNO, Il Regno di Napoli diviso in dodici provincie<br />
ecc., Napoli, 1615.<br />
2) GIUSEPPE D’ASCIA, Storia d’Ischia, Napoli, 1867.<br />
3) A. DI LUSTRO, La Parrocchia di S. Sebastiano e la chiesa di S. Carlo nei primi 350<br />
anni della loro storia, relazione storico-artistica tenuta al Centro di Studi sull’isola di<br />
Ischia.<br />
4) LORENZO GIUSTINIANI, Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli,<br />
Napoli, 1797-1805.<br />
5) GIULIO IASOLINO, De’ Remedi naturali che sono nell’Isola Pithecusa, hoggi detta<br />
Ischia, Napoli, 1588.<br />
6) AGOSTINO LAURO, La Chiesa e il Convento degli Agostiniani nel Borgo di Celsa<br />
vicino al Castello d’Ischia, in «Contributi, Ricerche, Memorie, Atti del Centro di Studi<br />
sull’Isola d’Ischia», Napoli, 1971, pagg. 593-630.<br />
7) DORA BUCHNER NIOLA, L’isola d’Ischia, Studio Geografico, Istituto di<br />
Geografia dell’Università di Napoli, 1965.<br />
8) Per la parte documentaria cfr. Raccolta di documenti vari, Arch. S. M. di Loreto,<br />
I-III-25.<br />
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