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raccolta rassegna storica dei comuni vol. 4 - anno 1972

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vantaggio della borghesia, la quale disponeva di cospicui mezzi finanziari e già poteva<br />

contare su propri esponenti ben preparati. Una delle più lucrose attività era allora<br />

l’incetta del grano, cui era legata la fortuna di moltissime famiglie, specialmente in<br />

Puglia. Su tale argomento il Campanella dal carcere aveva scritto nel 1605 una memoria<br />

diretta al viceré Bonavente: «Arbitrii sopra le entrate del regno di Napoli», chiedendo il<br />

massiccio intervento dello Stato al fine di impedire le gravi conseguenze di ordine<br />

sociale, che dall’incetta derivavano. Più tardi, nel 1612, il viceré conte di Lemos aveva<br />

tentato di arginare la grave crisi che travagliava il reame concedendo ogni possibile<br />

facilitazione ai banchieri ed ai mercanti genovesi disposti ad investire denaro nel<br />

Napoletano. I Genovesi erano, peraltro, già note<strong>vol</strong>mente presenti, anche se non sempre<br />

graditi ai commercianti locali; la loro attività si rivelava tanto più necessaria quanto più<br />

i banchi pubblici napoletani si mostravano incapaci di assolvere una efficace funzione<br />

creditizia.<br />

Presunto ritratto di Masaniello<br />

(Napoli, Museo di San Martino).<br />

Nel 1613 una voce nuova, anch’essa dal fondo di un carcere (quello della Vicaria) si<br />

inseriva nella complessa polemica economica che, senza successo, si andava agitando da<br />

anni: quella di Antonio Serra con il «Breve trattato delle cause che possono fare<br />

abbondare li Regni d’oro e d’argento dove non sono miniere con applicazione al Regno<br />

di Napoli». Egli poneva in evidenza la necessità di attuare un processo<br />

d’industrializzazione del Meridione incoraggiando la libera iniziativa, eliminando ogni<br />

forma di sfruttamento, sia di natura feudale, sia di carattere fiscale da parte dello Stato,<br />

perché da esso non derivava altro che miseria 4 . Ben a ragione il Serra è indicato come<br />

4 S. CAPASSO, Vendita <strong>dei</strong> Comuni ed e<strong>vol</strong>uzione politico-sociale nel Seicento, in «Rassegna<br />

<strong>storica</strong> <strong>dei</strong> Comuni», 1970.<br />

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