relazione area terra - Nostop
relazione area terra - Nostop
relazione area terra - Nostop
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
colluviali di versante. In particolare è da notare la maggioranza di elementi di natura<br />
detritica-clastica e la quasi assenza di elementi trasformati chimicamente (argille). Ne<br />
risulta che il processo erosivo predominante, indicato in letteratura con il termine di<br />
abrasione e che vuole indicare un logoramento meccanico tipico delle rocce resistenti, è<br />
quello responsabile della tipologia grossolana del sedimento riscontrato e delle forme<br />
disseminate sul letto roccioso dei torrenti esaminati (marmitte). Il trasporto, data la brevità<br />
del corso fluviale, l’acclività del profilo longitudinale medio del bacino e la preponderanza<br />
degli elementi clastici grossolani nei sedimenti d’alveo, avviene principalmente sul fondo<br />
anche se bisogna ammettere l’esistenza di un trasporto in sospensione (per gli elementi<br />
fini con dimensioni granulometriche che vanno dalla sabbia all’argilla e nelle condizioni di<br />
piena anche degli elementi con dimensioni superiori alle ghiaie) ed in soluzione di tutti gli<br />
elementi prodotti principalmente dall’alterazione chimica per idrolisi.<br />
8.5 AMIANTO: VALUTAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI NEI SUOLI SUPERFICIALI<br />
Con riferimento a quanto rilevato nelle documentazione precedente circa le<br />
osservazioni mineralogiche, petrografiche, lito-strutturali, e di alterazione dei litotipi, con<br />
particolare attenzione ai processi pedogenetici, dell’<strong>area</strong> oggetto dell’indagine e con<br />
riferimento al fatto che le attività di Caratterizzazione hanno evidenziato in essa<br />
concentrazioni di amianto, si è posto il problema di verificare se la presenza di tale fibra<br />
minerale fosse imputabile, o meno, alle attività derivanti dal sito industriale Stoppani. Al<br />
fine di giungere all’ottenimento degli obiettivi preposti, il lavoro qui esposto si basa sul<br />
confronto tra i risultati conseguiti attraverso l’espletamento di studi quali la Determinazione<br />
delle concentrazioni del fondo naturale in quattro bacini idrografici regionali liguri (D.G.R.<br />
n° 1549 del 20/12/2001- ARPAL Gennaio 2004, Relazione Tecnica relativa a studio<br />
minero-petrografico su campioni di roccia, suoli e stream sediments, Rif. DDR 608/02<br />
Progetto regionale sui Fondi Naturali, affidato al Prof. Luciano Cortesogno (Dip. Ter.Ris.<br />
Università di Genova 2003), Indagine relativa al riscontro di fibre amiantifere naturali in<br />
terreni compresi nei bacini imbriferi su metaofioliti del Gruppo di Voltri (Torrente Lerone,<br />
Torrente Leira) e dell’Unità Bracco-Val Graveglia,ARPAL Dicembre 2004, nonché tra i<br />
risultati analitici ottenuti dalla campagna di prelievi di suoli superficiali designati dal Piano<br />
della Caratterizzazione per le Aree Pubbliche – Stoppani (Cogoleto, Genova). È<br />
necessario dapprima indicare che le suddette valutazioni sono state necessariamente<br />
Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure - Via Bombrini, 8 – 16149 Genova<br />
129