relazione area terra - Nostop

More documents

Recommendations

Info

3.4 DESCRIZIONE TECNICA DELL’AREA DI COMPETENZA PRIVATA 3.4.1 Proprietà e descrizione dell’area di competenza privata Lo stabilimento industriale della Luigi Stoppani S.p.A., ora Immobiliare Val Lerone S.p.A., adibito alla produzione di sali di cromo è ubicato sui territori dei Comuni di Cogoleto e di Arenzano in provincia di Genova. Il sito si trova lungo il tratto terminale di una valle a V, formata dal torrente Lerone che sfocia a mare in corrispondenza del limite amministrativo tra i due Comuni in direzione nord-sud. Le strutture dello stabilimento sono state edificate a partire dall’inizio del secolo scorso su due terrapieni realizzati rispettivamente in sponda orografica destra, dove sono presenti gli impianti produttivi e gli uffici e in sponda sinistra, dove si sono svolte le attività di trattamento acque di processo e di stoccaggio di materie prime, prodotti finiti e terre di risulta. Tra quest’ultime aree rivestono particolare rilevanza quella di Pian Masino “bassa” e l’area dello stabilimento stessa, dove sono stati invece accumulati nel tempo rifiuti con concentrazioni di Cromo esavalente maggiori di 100 mg/kg. Nell’area di Pian Masino “alta”, avente un’estensione di circa 12.000 m 2 , dalla seconda metà degli anni ’80 sono state depositate le terre esauste, trattate dall’impianto MICK, con concentrazioni di Cromo esavalente minori di 100 mg/kg. Per la realizzazione dello stabilimento è stato così deviato l’alveo originale del torrente verso est, per cui l’alveo originario è attualmente ricoperto dal terrapieno situato in sponda destra. I materiali utilizzati per edificare i terrapieni sono generalmente rappresentati dalle terre di risulta della lavorazione del cromo, oggi considerati rifiuti speciali pericolosi. Questi terrapieni sono stati asfaltati negli anni ’90, per cui precedentemente le acque meteoriche di dilavamento dei piazzali penetravano direttamente in falda. Il litorale marino, che si trova a circa 200 metri di distanza dall’ingresso dello stabilimento, è stato oggetto di deposito dei materiali di risulta della lavorazione e successivamente di taluni interventi di bonifica. La figura della pagina seguente evidenzia la collocazione degli impianti dello stabilimento in corrispondenza dei due rilevati artificiali. Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure - Via Bombrini, 8 – 16149 Genova 26
AREA DEPOSITO TERRE TRATTATE DI PIAN MASINO AREA STOCCAGGIO PRODOTTI FINITI, MATERIA PRIMA E TRATTAMENTO ACQUE DI PROCESSO AREA STABILIMENTO PRODUTTIVO ALVEO TORRENTE LERONE Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure - Via Bombrini, 8 – 16149 Genova 27
Page 1 and 2: SOMMARIO TITOLO 1: PREMESSA AL LAVO
Page 3 and 4: TITOLO 2: LAVORO SVOLTO ...........
Page 5 and 6: INDICE DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGAT
Page 7 and 8: Cap. 10. Interpretazione dei dati a
Page 9 and 10: Tav. 10.22 Andamento del rapporto t
Page 11 and 12: 2. INQUADRAMENTO DEI DOCUMENTI DI R
Page 13 and 14: Studio per il dimensionamento full-
Page 15 and 16: 3.1 INTRODUZIONE 3. DESCRIZIONE DEL
Page 17 and 18: “Area: 1 - GENOVESE - Ambito: 1.1
Page 19 and 20: Azioni per la tutela e la valorizza
Page 21 and 22: straordinaria per esigenze connesse
Page 23 and 24: Le zone impermeabilizzate che ricad
Page 25: il viadotto ferroviario, a monte de
Page 29 and 30: Dal punto di vista chimico-mineralo
Page 31 and 32: 3.4.3 Situazione attuale aggiornata
Page 33 and 34: del 10.03.2005). Nel mese di gennai
Page 35 and 36: stati soggetti a una campagna di mo
Page 37 and 38: 4.1 ASSETTO ANTROPICO 4. DESCRIZION
Page 39 and 40: Per quanto concerne l’ubicazione
Page 41 and 42: durante la collisione continentale
Page 43 and 44: - Serpentiniti antigoritiche e serp
Page 45 and 46: Inoltre si può affermare come le a
Page 47 and 48: Argentea ed il monte Reixa (costa d
Page 49 and 50: Il Rapporto di Biforcazione Diretta
Page 51 and 52: Dagli studi effettuati per il Piano
Page 53 and 54: Tabella 4.3 Statistica termometria
Page 55 and 56: Tabella 4.7 Statistica termometria
Page 57 and 58: stagione estiva e di 434 mm nella s
Page 59 and 60: La Figura 4.3 illustra l’istogram
Page 61 and 62: Analisi probabilistica del massimo
Page 63 and 64: 5.1 PREMESSA 5 ALTRI DATI AMBIENTAL
Page 65 and 66: comportato il prelievo di 2 campion
Page 67 and 68: secondo la metodologia definita da
Page 69 and 70: 6 ATTIVITÀ DI INDAGINE, CAMPIONAME
Page 71 and 72: del basamento o di un livello di ma
Page 73 and 74: Le modalità operative per l’effe
Page 75 and 76: iscontrate lungo il litorale di Cog
Page 77 and 78:
significativa. È stato, però, pos
Page 79 and 80:
Le modalità operative per il preli
Page 81 and 82:
un approfondimento statistico per l
Page 83 and 84:
Carta Tecnica Regionale vettoriale
Page 85 and 86:
Punti indagine (Sistema Informativo
Page 87 and 88:
Il grid così ottenuto, opportuname
Page 89 and 90:
durante il campionamento dei suoli
Page 91 and 92:
7.2.3 Costruzione della carta delle
Page 93 and 94:
geomeccanica del singolo ammasso ro
Page 95 and 96:
La descrizione geologica dell’amm
Page 97 and 98:
Si vuole quindi precisare che l’a
Page 99 and 100:
m. Spaziatura dei joints; n. Dimens
Page 101 and 102:
litoclasi. Gli affioramenti di una
Page 103 and 104:
generalmente l’impossibilità di
Page 105 and 106:
6-20 cm a 20-60 cm), una persistenz
Page 107 and 108:
85°). Da ciò si evince che anfibo
Page 109 and 110:
strutturali derivati dalla letterat
Page 111 and 112:
presenta oltre che un complesso met
Page 113 and 114:
confermato dal ritrovamento di mate
Page 115 and 116:
GIACITURA FABRICS METAMORFICI E JOI
Page 117 and 118:
8.2 PRESENZA SPECIFICA DEI METALLI
Page 119 and 120:
difficile risalire al protolito. Qu
Page 121 and 122:
L’erodibilità e la resistenza al
Page 123 and 124:
con la profondità dei processi ped
Page 125 and 126:
assenza di elementi trasformati chi
Page 127 and 128:
2. Dal punto di vista geochimico: D
Page 129 and 130:
colluviali di versante. In particol
Page 131 and 132:
20/12/2001)” e commentati, per qu
Page 133 and 134:
Amianto (ppm) 300000 250000 200000
Page 135 and 136:
colonizzati) abbandonati sul versan
Page 137 and 138:
I dati inseriti nel database sono s
Page 139 and 140:
dimostrato inoltre come al di sotto
Page 141 and 142:
Longitudinale lungo l’alveo del T
Page 143 and 144:
o un primo strato superficiale di r
Page 145 and 146:
alluvionale del Torrente Lerone, ti
Page 147 and 148:
Prof. (m) 30 29 28 27 26 25 24 23 2
Page 149 and 150:
iguarda, prioritariamente, il Cromo
Page 151 and 152:
Le caratteristiche geochimiche dell
Page 153 and 154:
Campione stream sediment Cromo tota
Page 155 and 156:
Cromo totale (mg/kg) Fondo da strea
Page 157 and 158:
Plottando i dati su una carta proba
Page 159 and 160:
- la scelta di un “Intervallo di
Page 161 and 162:
In conclusione, si ritiene il valor
Page 163 and 164:
Punto Cromo totale Frazione Fine Ra
Page 165 and 166:
4000 3000 2000 1000 0 Fondo natural
Page 167 and 168:
La popolazione di 95 valori così
Page 169 and 170:
2000 1500 1000 500 0 Sondaggi Leron
Page 171 and 172:
200 150 100 50 0 Sondaggi Lerone -
Page 173 and 174:
800 600 400 200 0 Sondaggi Lerone -
Page 175 and 176:
2000 1500 1000 Anche se il numero d
Page 177 and 178:
Il Cobalto e il Vanadio sono casi l
Page 179 and 180:
9.4 ARENILI Per quanto riguarda gli
Page 181 and 182:
Selezionando in questo contesto i p
Page 183 and 184:
A. Verifica statistica invariata pr
Page 185 and 186:
Alla luce di tali premesse si è gi
Page 187 and 188:
A causa dell’elevata concentrazio
Page 189 and 190:
significativa) è stato, invece, ma
Page 191 and 192:
caratterizzazione delle Aree Pubbli
Page 193 and 194:
L’area ancora più a Nord, appros
Page 195 and 196:
Per le elaborazioni riferite ai pri
Page 197 and 198:
I variogrammi sperimentali relativi
Page 199 and 200:
Le tavole 10.4a e 10.4b rappresenta
Page 201 and 202:
che superano i 120 ppm (valore supe
Page 203 and 204:
ALTRI PARAMETRI Per quanto concerne
Page 205 and 206:
PCB ed idrocarburi leggeri e pesant
Page 207 and 208:
10.5.2 Analisi del parametro Cromo
Page 209 and 210:
10.5.3 Analisi del parametro Nichel
Page 211 and 212:
Parametro Nichel 2400 2200 2000 180
Page 213 and 214:
10.5.5 Analisi del parametro Cobalt
Page 215 and 216:
10.5.6 Analisi del parametro Vanadi
Page 217 and 218:
Parametro Zinco 800 700 600 500 400
Page 219 and 220:
10.5.9 Analisi del parametro solfat
Page 221 and 222:
10.5.10 Analisi del parametro PCB (
Page 223 and 224:
Idrocarburi C>12 L’analisi degli
Page 225 and 226:
10.6 ELABORAZIONE DATI ACQUE SOTTER
Page 227 and 228:
Pioggia cumulata (mm) 180 160 140 1
Page 229 and 230:
“migrazione” del cromo nei prim
Page 231 and 232:
10.7 ELABORAZIONE DATI ACQUE SUPERF
Page 233 and 234:
una seconda classe BUONO. Verso val
Page 235 and 236:
10.7.2 Monitoraggio svolto nell’a
Page 237 and 238:
Occorre fare presente che il period
Page 239 and 240:
Come si evince dalla Tabella 10.5 n
Page 241 and 242:
Nell’Allegato 5 del D. Lgs 152/99
Page 243 and 244:
I risultati sono riportati in Tabel
Page 245 and 246:
Per quanto riguarda i solfati non s
Page 247 and 248:
Per quanto riguarda i valori di rif
Page 249 and 250:
Nella Figura 10.18 vengono riportat
Page 251 and 252:
In particolare, per quanto riguarda
show all

relazione area terra - Nostop

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?