FA1 Andrea - enaip

In passato hai svolto altri impieghi?
Ho fatto un po’ di tutto, sempre impieghi
brevi. Ho fatto per due tre mesi il cameriere,
poi sono stato alla “Mercedes” ad aiutare a
costruire macchine, poi quando ero più
giovane portavo dei giornali, ho lavorato alla
cassa in negozio, poi ho pulito anche in un
negozio, in un supermercato, ho fatto pulizie,
ho lavorato come “Straßenbauer”,
costruttore di strade.
Sei mai stato disoccupato?
Sì, dopo il liceo, dopo l’esame ho
incominciato alla Mercedes e dopo la
Mercedes ho preso tre mesi di ferie, un
tempo libero. Disoccupato ma non sono
stato registrato.
Fammi capire un attimo.Tu hai fatto la
scuola, dopo la scuola quanto tempo hai
lavorato poi alla Mercedes? Era più
“Ferienjob” o che cosa?
Sì, era una specie di “Ferienjob” ma sono
stato per tre mesi. Perciò non penso che si
possa definire “Ferienjob”. Luglio, agosto,
settembre più o meno poi ottobre,
novembre, dicembre ho preso libero.
Che cosa hai fatto in questi tre mesi?
In questi tre mesi ho dormito molto, ho fatto
quello che mi pareva, che volevo vedere, ho
preso il tempo per me. Poi ho dovuto pure
vedere quello che avrei fatto poi l’anno
prossimo perché dovevo trovare un lavoro,
l’apprendistato, l’università. Perciò andavo
spesso all’Arbeitsamt e lì ho chiesto, ho
cercato di trovare una cosa giusta per me.
E poi come hai trovato?
Non penso che l’ho trovata, non dico che
questa professione sia sbagliata per me, io mi
trovo bene lì ma non è il lavoro dei sogni.
IREF • Intervista FM4
Franco • NK & CR 26-29/09/03 • CR 09/10/03 • Pagina 106
Quale sarebbe?
Non lo so ancora, ancora non l’ho trovato e
spero che qualche giorno lo trovi.
Ti devi mettere a sognare ancora un po’,
vero?
Ma un po’ il sogno è quello di aprire un
giorno qualcosa che sia poi mio, un bar, un
ristorante, qualcosa in una città del sud,
preferisco l’Italia e un posto dove c’è un po’
di vita, molta gente. Qualcosa che poi
appartiene a me, qualcosa che so che lavoro
io.
Hai mai pensato di continuare gli studi?
Ci ho pensato ma non è mai stata una
soluzione realizzabile, perché a studiare ci
vuole tempo e se avessi voluto studiare quelle
cose che mi avrebbero interessato, avrei
dovuto studiare cinque anni minimo, ed io
non sono un amico della scuola perché anche
se vado bene a scuola, a me non piace questo
sistema di controlli, di esami, questo volere
sempre le cose sulla carta, sempre per
“prüfen” ...
Tu hai detto gli studi che avresti voluto
fare sarebbero durati cinque anni. Quali
sono questi indirizzi?
Per esempio mi avrebbe interessato
apprendere la psicologia, ma ci devi studiare
almeno sei anni. Non voglio prendermi
questo tempo perché io adesso ho 22 anni,
ho incominciato adesso a lavorare e già a 22
anni è già tardi, perché molti finiscono a 17, a
18 anni. Ci sono due parti: ci sono quelli che
finiscono a 17, a 18 anni e incominciano a
lavorare, ci sono invece quelli che studiano
fino a 40 anni. E io non volevo essere quella
parte che finisce tardi.