FA1 Andrea - enaip

SV3 E poi ... allora come eravate
sistemati? Come vi ha sistemato papà?
Papà aveva trovato una bella abitazione.
Avevamo un appartemento in una casa dove
abitava anche la padrona di casa. Erano
soltato due appartamenti e, diciamo,
l’appartamento era molto bello. Il paesino
dove siamo andati ad abitare era un paesino
tipico del Saarland. Non c’era niente di
particolare.
Più tardi però è stato molto interessante
scoprire che la mia grande fortuna è stata ...
perché il sindaco di questo paese e sua moglie
avevano studiato a Milano. Per cui questa
conoscenza mi è stata molto, molto utile
durante gli anni che sono seguiti. Loro
avevano anche due figli che avevano l’età di
mio fratello e mio. Per cui ci incontravamo
molto spesso. E loro volevano mantenere un
po’ il rapporto sulla lingua italiana. Per me
naturalmente è stato molto importante avere
questa conoscenza perché mi è sono stati di
grande aiuto nell’imparare la lingua tedesca.
SV3 In Italia prima, Franca, tu avevi
già fatto degli studi?
Avevo fatto la scuola media e poi ... sì, forse,
se fossi rimasta in Italia, i miei genitori, come
si usava in quei tempi, avevano deciso di
mandarmi a fare la scuola per diventare
infermiera. Ho avuto allora fortuna che sono
venuta in Germania, così ho evitato ...
Perché io non ero ...
... Non ti avrebbe piaciuto ...
No. Per me non era ...
Però ... diciamo così ... essere stata prescelta
per fare questo era una grande fortuna a
questi tempi. Perciò non avrei, se fossi
rimasta in Italia, non avrei a potuto
rinunciare. Allora ringrazio la Germania che
mi ha dato un’altra possibilità.
IREF • Intervista SV3
Francesca • NK 23/10/03 • NK 23/10/03 • Pagina 230
SV3 Allora qua in Germania tutto era
grigio, oscuro, nero, bui ... Quali erano le
tue prime impressioni che avevi lì.
Le mie prime impressioni erano quelle che
volevo rientrare subito in Italia. Non volevo
restare là ...
... Che però non hai realizzato ...
No. Hai fatti i conti che avevo 15 anni e che
anno era? Per cui non avevo scelta.
Così eri triste ...
.. Molto ...
... per mesi, mesi, mesi ...
Sì.
SV3 E ti hanno messo che cosa a fare?
Dunque. Poi mio papà mi ha trovato un
posto per fare l’apprendistato come
commessa in un negozio alimentare. Dunque
lì dove lavorava mio papà c’erano tanti altri
italiani e questi andavano a far la spesa in
quel negozio. Per cui hanno pensato di
assumermi per fare l’apprendistato vero e
proprio tedesco. E così ho iniziato. E
all’inizio ha fatto la commessa per gli italiani
poi però sicuramente ho iniziato anche a fare
altra cosa.
Sono stata iscritta alla scuola di formazione
professionale che frequentavo come mie
amiche tedesche. Per sei mesi stavo soltanto
scaldando la sedia perché nessuno degli
insegnanti si occupava di me. Mi vedevano
che ero lì però nessuno mi chiedeva: Hai
capito? Non hai capito? Vuoi che ti spiego?
C’era solo una ragazza che ogni tanto mi
invitava a casa sua e mi aiutava ... cercava di
aiutarmi ... a far i compiti che purtroppo per
me erano troppo dificili.